SAN CASCIANO – Giovedì 24 settembre si è tenuta nella chiesa del Suffragio in via Roma la prima delle tre serate organizzata dal Coro Quodlibet.
La mini rassegna di concerti pensata per essere svolta nella primavera come concerti aperitivo “Happy Concert” e slittata al mese di settembre, causa pandemia.
Il primo concerto dunque ha visto “Antica Armonia”, un Ensemble vocale formato nel 2015 con lo scopo di approfondire la musica vocale a cappella, incentrando la propria ricerca sul madrigale tardo-rinascimentale a cinque voci.
Negli anni ha prevalso lo stile di diversi autori di madrigali, come Marenzio, Banchieri, Gesualdo, DeMacque, Palestrina, con una netta prevalenza della figura di Claudio Monteverdi, autore di riferimento per la seconda pratica.
La pratica del madrigale è stata affiancata dallo studio del repertorio sacro, in particolare di mottetti barocchi, fra i quali Jesu meine Freude di J.S. Bach.
All’interno della chiesa del Suffragio, con una capienza massima di quaranta posti come da normativa Covid-19, a esibirsi con “ O Primavera, gioventù dell’anno” il rapporto fra l’uomo e la natura nel madrigale, sono stati Sara Mazzanti, Francesca Caponi, soprani, Elisabetta Vuocolo, alto, Luca Mantovani, tenore, Roberto Locci, basso.
A portare i saluti invitando a seguire gli altri due concerti, il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi, insieme all’assessore alla cultura Maura Masini.
Tanti gli applausi alla fine del concerto, i prossimi appuntamenti sono per giovedì 8 ottobre con duo voce e arpa Elena Mariani, soprano, Claudia Duranti, arpa, mentre giovedì 22 ottobre toccherà all’Ensemble vocale “Le Tems Revient”.
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