spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 27 Aprile 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Caos Autopalio per l’incidente al casello A1 di Firenze-Impruneta: e ancora una volta Anas è completamente assente

    Come sempre informazioni carenti (è un eufemismo): Anas non è responsabile dell'incidente di stamani, ma con la sua latitanza informativa non aiuta certo a limitarne gli effetti

    C’è una questione di fondo che torna, ancora una volta, a galla.

    Anche stavolta, quando un (ovviamente imprevedibile) incidente al casello A1 di Firenze-Impruneta, con un mezzo pesante che ha danneggiato seriamente la pensilina dal lato in entrata, ha causato la chiusura di alcuni varchi di accesso.

    Ne è conseguita, fin dalla mattina di oggi, martedì 1 aprile, un domino a livello di viabilità che è andato a impattare in particolare sulla vicina rotonda e, a cascata, sulla carreggiata nord della Firenze-Siena.

    Autopalio intasata, con incolonnamenti fin da San Casciano. Da stamani, al pomeriggio e, presumibilmente, finché il casello non tornerò alla sua funzionalità normale.

    Incidente di un mezzo pesante in ingresso al casello A1 di Impruneta: ripercussioni sulla viabilità

    Gli incidenti capitano. Le loro conseguenze in situazioni infrastrutturali “borderline” come la Firenze-Siena sono spesso amplificate. Ma, capitano.

    Quello che però capita sempre, e non dovrebbe capitare mai, è la totale assenza di Anas a livello informativo.

    Nessuna, sottolineiamo in grassetto, nessuna informazione agli organi di stampa.

    Nessuna informazione agli ingressi sul raccordo, in modo da avvisare le persone del problema e, quindi, indicare soluzioni alternative.

    Niente di niente. Tutto lasciato a chi, come noi, cerca di reperire (con grandissima fatica) informazioni ufficiali.

    Al tam tam, ai messaggi fra amici e conoscenti; alle (meritorie) chat su Telegram, ai gruppi Facebook.

    In un totale, assoluto, silenzio di Anas: che non è responsabile dell’incidente, certo.

    Ma che con la sua latitanza informativa non aiuta certo a limitarne gli effetti.

    Lo abbiamo scritto più e più volte. Lo riscriviamo di nuovo. Serve, da parte di Anas, un sistema di informazione agli utenti che funzioni meglio (e ci vuole poco) del niente attuale.

    Che funzioni quando ci sono problemi diretti sul raccordo (e sappiamo noi quanti ce ne sono); che funzioni quando ve ne sono (come oggi) di “indotti”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...