Spettabile redazione,
scrivo queste righe dettate da grande amarezza nel constatare come un servizio di trasporto pubblico (Autolinee Toscane) venga svolto in modo approssimativo e inconsapevole (oppure sì?) delle conseguenze.
Questa mattina, la corsa delle 6.48 da San Polo in Chianti per Firenze, l’unica che è in grado di portare gli studenti in città in orario per l’inizio delle lezioni, è partita con almeno 10 minuti di anticipo.
Il risultato è che decine di passeggeri sono rimasti a piedi, dovendosi arrangiare con genitori o amici che, a loro volta, ritardano l’entrata al lavoro.
Non succede di rado: fermate saltate, deviazioni non comunicate, orari non rispettati.
Sono negligenze gravi, spesso senza motivo (come stamattina), che creano disagi importanti a utenti che pagano cifre non indifferenti per un servizio così scadente.
I disservizi sono stati segnalati da più cittadini al numero verde della regione Toscana che si occupa di TPL (800570530).
Ora che i brindisi post elettorali si sono conclusi, ci auguriamo sia preso in carico dalla politica una volta per tutte l’inefficienza del servizio TPL.
Cordiali saluti.
Leonardo Cappelletti
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