TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Lo sappiamo, stoppiamo subito chi dirà che… "queste non sono notizie". Ma a noi sapere che dopo 15 giorni di ricerche disperate il gattone Blanco, "tavarnuzzino doc", è stato ritrovato, ha fatto davvero un gran piacere. E ve lo raccontiamo.
La sua scomparsa infatti era stata molto turbolenta, diciamo particolare: in cura dal veterinario al Galluzzo, era riuscito a svicolare dalla gabbia, uscire e far perdere le sue tracce.
Lui, gatto "di paese", abituato a gironzolare nel giardino di casa a Tavarnuzze o poco più, si era ritrovato d'improvviso in mezzo al caos, alle auto, al traffico di una zona frequentatissima come il Galluzzo.
Immediatamente la proprietaria, Vanna, disperata, si era data un gran daffare per cercarlo, insieme agli amici e ai volontari dell'Enpa, che hanno dato davvero un grandissimo aiuto.
In particolare una volontaria dell'Enpa, Sabrina, determinante in tutto: dall'affissione dei manifesti-volantini fino al recupero con la trappola perché era spaventato.
Dopo una prima segnalazione in via del Podestà, rivelatasi purtroppo infruttuosa, quella buona ha portato dietro la caserma dei carabinieri in zona San Brunone, dove c'è una sorta di "giungla" fra alberi e rovi.
Blanco era lì: sporco, dimagrito e impaurito. C'è voluta tutta la pazienza e l'esperienza nell'utilizzare la gabbia trappola per prenderlo. E riportarlo, finalmente, a casa.
di Redazione
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