In merito alla notizia di oggi delle aziende del Chianti e del caporalato, potete raccontare il mio "sfogo"?
Sono italiano e cerco lavoro nel Chianti nel settore turismo-aziende vinicolo, ho mandato 120 curriculum in altrettante aziende ed ho ricevuto solo risposte negative: "Siamo al completo".
Mi sono proposto come qualsiasi mansione, anche la più umile, addirittura rinunciando allo stipendio in cambio di solo vitto e alloggio: niente!
Il vostro articolo e la notizia di oggi mi hanno fatto riflettere. Qualora vorrete accogliere il mio invito a pubblicare la mia "esperienza" sono a disposizione: anzi, chi volesse contattarmi perché magari adesso ha disponibilità… può farlo a resca.peppe@libero.it. Vi ringrazio. Saluti.
di Peppe Resca
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