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martedì 16 Aprile 2024
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    “Le scuole del comune di San Casciano sono sicure? Hanno tutte le certificazioni?”

    Lo ha chiesto Luigi Venzi (San Casciano Civica) in una interrogazione presentata in vista del prossimo consiglio comunale

    SAN CASCIANO – "E’ iniziato l’anno scolastico e come sono le nostre scuole? Sono sicure?".

     

    Sono gli interrogativi alla base dell'interrogazione presentata dal gruppo di opposizione San Casciano Civica, tramite il suo capogruppo Luigi Venzi, in vista del consiglio cominale del 30 settembre.

     

    "Per sapere – dice Venzi – lo stato in cui versano gli edifici delle scuole presenti nel capoluogo e nelle frazioni". 

     

    "Nel precedente anno scolastico – ribadisce riprendendo un argomento molto presente nella sua campagna elettorale – non tutte le scuole risultavano a norma. Abbiamo pertanto chiesto di riferire sulle condizioni attuali di ogni singolo edificio scolastico. Precisamente abbiamo chiesto di riferire se gli edifici scolastici sono in possesso delle attestazioni di conformità dell’impianto elettrico, dell’impianto termo-idraulico, dell’attestazione A.P.E. (Attestato Prestazione Energetica), della certificazione prevenzione incendi, della certificazione di agibilità, del certificato di collaudo e idoneità statica e di tutte le certificazioni previste dalla normativa vigente".

     

    "Inoltre – rilancia Venzi – abbiamo chiesto, laddove non siano presenti le dovute certificazioni, quali provvedimenti intende adottare in merito l’amministrazione comunale".

     

    "L’istituzione scolastica – dice ancora – ha un valore primario nella società e ne rappresenta uno degli elementi fondamentali per la formazione personale, umana e culturale di chi la frequenta. Maggiore è il livello e la qualità dell’istruzione in un paese, maggiore sarà la qualità di vita della sua popolazione e il risultato di una scuola efficiente è una società che funziona meglio a tutti i livelli. Fondamentali sono i luoghi dove si svolgono le attività scolastiche, che oltre ad essere funzionali e ben organizzati devono essere prima di tutto essere ambienti sicuri".

     

    "Le condizioni di sicurezza dei locali e dei servizi – rimarca – devono essere tali da garantire una permanenza a scuola confortevole per gli alunni, per gli insegnanti e per il personale che vi lavora. Studiare in un ambiente confortevole e sicuro è un diritto dello studente e per chi lavora nelle scuole. Una scuola può considerarsi sicura quando rispetta un insieme di requisiti strutturali, impiantistici ed ambientali: quando al suo interno sono applicate e controllate un insieme di regole e quando è presente un coordinamento di soggetti che, a vario titolo, ai impegnano a garantire le migliori condizioni di lavoro sotto il profilo della sicurezza".

     

    "Gli interventi di manutenzione straordinaria ed ordinaria – ricorda Venzi – per le scuole dell’infanzia (dette anche più comunemente scuola materna) e per le primarie (o scuole elementari) e secondarie di primo grado (scuole medie) spettano al Comune. Quest’ultimo ha l’obbligo di occuparsi della manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, di effettuare i lavori edilizi di una certa importanza, gli interventi strutturali e gli adeguamenti degli impianti elettrici, termici ecc, nonché di rilasciare le certificazioni di idoneità, agibilità e conformità".

     

    "Nei prossimi giorni – annuncia in conclusione – effettueremo sopralluoghi nei seguenti plessi: Primaria “C. Collodi” (Mercatale); Primaria “G. Rodari” (Cerbaia); Primaria “N. Machiavelli” (San Casciano) – Secondaria “Ippolito Nievo”; Infanzia capoluogo (San Casciano); Infanzia Cerbaia; Infanzia Mercatale; Infanzia Chiesanuova; Infanzia Montefiridolfi; Infanzia San Pancrazio; Infanzia Talente; Infanzia Bargino. E stileremo un elenco delle criticità riscontrate, se presenti. La scuola è più bella quando è sicura!".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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