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venerdì 19 Aprile 2024
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    Intervista esclusiva al candidato sindaco del centrosinistra: “Prevedo un’estate di grande lavoro”

    BAGNO A RIPOLI – E' un Francesco Casini carico quello che incontriamo alla vigilia di una campagna elettorale di quelle toste a Bagno a Ripoli.

     

    Il vincitore delle primarie di centrosinistra è consapevole del suo ruolo di favorito. Ma non dà per scontato niente. Anzi… .

     

    Casini, cinque (forse sei…) candidati sindaco: ha timore di finire al ballottaggio?

    "No, sono convinto che possiamo fare un bel risultato. Questo non vuol dire che non ci sia da lavorare e fare una campagna elettorale piena di grinta e di contenuti. Dagli altri candidati mi aspetto proposte costruttive, su cui possiamo lavorare assieme per dare un contributo al comune. Credo in un'opposizione costruttiva e chi mi conosce lo sa. La strada del futuro dovrà partire da quello di buono fatto in questi anni, dall'esperienza accumulata. Lo slogan però resta quello delle primarie: si guarda avanti. Dobbiamo essere innovatori partendo dall'esperienza sul territorio. Dovremo migliorare su tanti fronti, a partire dalla riorganizzazione della macchina comunale, più efficiente e aperta. E in grado di dare risposte sempre più rapide ai cittadini".

     

    Come valuta questo fiorire di liste e candidati?

    "Lo valuto positivamente: mi aspetto non solo critiche all'amministrazione uscente, a quella futura e al Pd. Aspetto proposte per il territorio che purtroppo al momento… scarseggiano. Ovviamente non guardo in casa degli altri, ma quando ci sono persone che si mobilitano per la politica è un fatto positivo: a Bagno a Ripoli è la tradizione, dobbiamo riuscire a lavorare insieme".

     

    Certo però che si trova di fronte a un “competitor” tutto nuovo come il MoVimento 5 Stelle…

    “Tutto nuovo non direi, ormai il M5S è un partito a tutti gli effetti, con una bella rappresentanza in Parlamento. Auspico che portino proposte vere per il territorio; fattibili e innovative. Sono convinto che su una base del genere potremo lavorare insieme”.

     

    Lei esce da primarie trionfali, cosa si porta dietro da quell'esperienza?

    "Credo che il risultato ottenuto alle primarie sia quello di una squadra che ha raccolto i frutti di un lavoro di presenza capillare sul territorio fatto in questi anni. Oltre a una campagna portata avanti fra i cittadini e per i cittadini. E quindi, intanto, un ancor maggior radicamento sul territorio. Conoscendone profondamente le problematiche, il punto di partenza di chi si candida ad amministrare".

     

    Come valuta però il fatto che a Bagno a Ripoli, a differenza che nel resto degli altri comuni chiantigiani, nelle "sue" primarie sia scesa molto l'affluenza rispetto alle primarie in cui vinse Renzi? E' davvero, come dice il M5S, un comune in cui c'è un Pd in flessione?

    "Sul piano della partecipazione quando tremila persone in una domenica di sole splendente, come fu il 9 marzo, vanno a votare è un gran segnale. Una maggiore comunicazione e un seggio in più a Osteria Nuova avrebbero anche aumentato di molto l'affluenza. Il Pd è in grande crescita, è il partito nel quale stiamo rinnovando tanto. Partendo anche dal consiglio comunale, con candidati giovani, motivati e con una buona esperienza. Il MoVimento 5 Stelle è il partito del civismo virtuale, contrapposto a quello reale del Pd e del centrosinistra”.

     

    La lista dei candidati al consiglio a che punto è?

    "E' quasi completata, ma bisogna chiederlo… al Partito democratico.

     

    Idee sulla giunta?

    "E' un work in progress, la stiamo costruendo. Sarà composta da persone motivate, di rinnovamento, che abbiano capacità ed esperienze vere e concrete. Che conoscano i problemi del territorio. I nomi per ora non ci sono: l'unica certezza è che sarà una donna a svolgere il ruolo di vicesindaco".

     

    Ci dica come intende affrontare le prossime settimane di campagna elettorale.

    "La mia campagna proseguirà fra la gente. Sarà molto vivace sul territorio, fatta di incontri coi cittadini, con le associazioni. Anche affrontando i problemi concreti. Il Pd e il comitato elettorale a mio sostegno detteranno l'agenda: si ripartirà dalla sede di Grassina, da dove abbiamo guidato l'esperienza straordinaria delle primarie. Su temi e contenuti concreti: scuola, sociale, lavoro, sostenibilità e ambiente. La campagna non si è mai interrotta, ma il 17 aprile si riparte del tutto quando presenteremo il programma della coalizione di centrosinistra".

     

    Nel caso diventi sindaco ci racconti i primi tre mesi che ha in mente…

    "Nei primi tre mesi avvieremo il nuovo piano scuola, che condivideremo subito a settembre con le rappresentanze scolastiche, genitori e perché no gli studenti; la riorganizzazione della macchina comunale avverrà già fin da subito e la chiuderemo entro luglio; in estate avvieremo progetti di sicurezza stradale. Mi riprometto anche, entro la fine dell'anno, di avviare nuovi progetti ambientali e migliorare risparmio energetico e i livelli di raccolta differenziata (oggi al 60%) su tutto il territorio. E, soprattutto, chiudere entro novembre il Regolamento urbanistico, dando così risposte alla Bagno a Ripoli del domani. Insomma… sarà un'estate di lavoro".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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