BAGNO A RIPOLI – Saranno all'Sms di Bagno a Ripoli questa sera, a partire dalle 20, per incontrare la cittadinanza (con tanto di degustazione di birra artigianale e di prodotti biologici di filiera corta).
Stiamo parlando dei candidati di Sel al prossimo consiglio comunale, inseriti all'interno della lista che ha come candidato sindaco Francesco Casini.
Si tratta di Francesca Cellini, 38 anni, laureata in Scienza dell’Educazione, consigliere del Quartiere 3 a Firenze per Sel, socia di un’agenzia di “brand management”, volontaria al carcere di Sollicciano, residente a Ponte a Ema.
Francesco Torrini, 48 anni, architetto libero professionista, specializzato in processi partecipativi, presidente del CdI dell’Istituto Comprensivo Teresa Mattei, residente a Sorgane.
Elisa Brigiolini, 37 anni, psicologa, fondatrice della cooperativa sociale Coop 21 di Bagno a Ripoli, attivista per i diritti delle persone L.G.B.T. associazione Ireos, residente a Firenze.
Luigi Dilillo, 73 anni, avvocato, dottore in Scienze Storiche, già direttore IACP di Firenze, già vice presidente di Ataf, residente ad Antella.
E ancora: Leila El Houssi, 44 anni, docente universitaria precaria, coordinatrice docente master Studi Mediterranei, redattrice del blog Yalla Italia- diritti cittadinanza emigrazione, residente a Paterno.
Tiziano Falatti, 53 anni, operaio, volontario presso il Crc Antella.
Elena Falatti, 50 anni, infermiera, volontaria Crc Antella e Protezione Civile.
Si prosegue con Sergio Grazzini, 53 anni, operaio in cooperativa di servizi, già Segretario sezione Pci/ Pds di Ponte a Ema, già consigliere comunale a Bagno a Ripoli nei Pds e Ds.
C'è Stefania Giusepponi, 47 anni, architetto, libera professionista, attiva nel mondo della scuola, residente a Impruneta.
Carlo Milano, 56 anni, laureato in Agraria, tecnico agronomo all’Arpat, già segretario comunale di Prc Bagno a Ripoli, residente a Bagno a Ripoli, attivista Gas.
La più giovane è Irene Paggetti, 27 anni, commessa, volontaria Crc Antella, residente ad Antella.
Il più "stagionato"? Mario Orlandi, 79 anni, pensionato, già consigliere del Quartiere 3 a Firenze, già presidente del circolo l’Unione di Ponte a Ema, residente a Ponte a Ema.
Per finire con Claudia Sandoval, 47 anni, architetto, specializzata in bioarchitettura, socia dell’associazione culturale Le Musiquorum, già nel direttivo di Legambiente di Bagno a Ripoli, residente a Bagno a Ripoli.
Al centro del programma i giovani precari e in cerca di prima occupazione, lavoratori in mobilità, madri e padri separati sono i portatori di nuove fragilità: "È necessario – dicono da Sel – far emergere questi soggetti invisibili per un sostegno mirato e concreto".
Per quanto riguarda la scuola, "è necessario realizzare forme di governo e di gestione integrata delle reti educative istituzionali e informali per fare di Bagno a Ripoli una Città Educativa".
A livello di rapporto con il cittadino serve "un’amministrazione più amichevole. Significa eliminare tutti gli ostacoli che rendono difficile la partecipazione dei cittadini attivi. È necessario predisporre un regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e rigenerazione dei beni comuni".
Capitolo del governo del territorio, dove secondo Sel serve "riorganizzare, razionalizzare, ampliare, migliorare l’edilizia scolastica. Signifi ca migliorare la didattica. È necessario avere scuole aperte tutto il giorno per attività didattiche e extradidattiche e realizzare presidi didattici
territoriali coogestiti nei centri minori".
Il fiume? Una risorsa: "Per una reale fruizione sociale dell’ Arno e delle sue rive è necessario predisporre un progetto unitario di sviluppo di attività culturali, sociali, ricreative, sportive e produttive compatibili".
Rifiuti e servizi: "Avere rispetto civico e ambientale significa ridurre la produzione di rifiuti. È necessario monitorare con attenzione l’attuale gestione della raccolta differenziata e sperimentare nuove forme di riduzione dei rifi uti prodotti".
Si guarda anche allo sviluppo locale, in cui c'è da "sostenere l’incontro tra realtà produttive locali, giovani e lavoratori in mobilità, fi liera corta del lavoro. È necessario mappare le realtà produttive locali ed individuare le competenze necessarie alle aziende e al territorio, in modo da formare adeguati profi li professionali".
"Territorio, agricoltura, turismo – dicono i candidati di Sel – sono indissolubilmente legati alla tutela e lo sviluppo sostenibile della comunità di Bagno a Ripoli. È necessario sviluppare una rete tra le realtà produttive presenti sul territorio tali da rafforzare la fi liera corta agri- cola anche con la realizzazione di un Mercato della terra. È necessario che l’area di Mondeggi sia destinata a progetti integrati per un’agricoltura e un turismo ecocompatibile che ne esaltino il valore paesaggistico, architettonico, sociale".
Infine, area vasta e Città Metropolitana: "In attesa della realizzazione della tramvia e della variante di Grassina è necessaria una generale verifica e riorganizzazione del trasporto pubblico sul territorio di Bagno a Ripoli e nel collegamento con la futura Area Metropolitana".
di Redazione
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