BAGNO A RIPOLI – E’ andato anche a fare un sopralluogo sul posto il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini.
Per capire cosa possa essere accaduto due giorni fa, quando due bambini di poco più di sei anni sono fuggiti dalla scuola “Marconi” di Grassina.
Una storia incredibile, surreale, raccontata oggi al TGR Rai della Toscana.
“Quello che è accaduto in una scuola di Grassina – dice – dove due bambini di prima elementare si sono allontanati arrivando da soli fino al centro di Firenze, è un fatto gravissimo. È andata bene, ma poteva davvero finire in tragedia”.
“Come amministrazione comunale – dice – pretendiamo a questo punto chiarezza dalla scuola. Per quanto i bimbi possano essere stati particolarmente “svegli”, è inaccettabile che nessuno si sia accorto di niente”.
Poi, ricostruisce quanto accaduto: “Una volta entrati a scuola accompagnati dal servizio scuolabus e lasciati al personale scolastico i due bambini sono stati in grado di eludere non uno ma ben tre controlli”.
Grassina, la storia (incredibile) al TGR Rai Toscana: due bimbi di 6 anni escono da scuola e vanno a Firenze
Che va a ricordare: “All’ingresso in classe, all’uscita dalla palestra con la porta con l’allarme (che infatti ha suonato) e al superamento della recinzione del grande giardino che circonda la scuola (a tale proposito risale al 20 e al 21 marzo il ripristino delle parti danneggiate, sulla base dell’ultima segnalazione ricevuta, con oltre 110 metri di nuova rete)”.
“Quando mandiamo i nostri bimbi a scuola – aggiunge Casini – dobbiamo avere la certezza che si trovino in un luogo protetto e al sicuro, da cui non possono assolutamente uscire indisturbati a loro piacimento”.
“Abbiamo avviato una serie di controlli e ispezioni interne – informa – e chiesto un report alla scuola per accertare ogni responsabilità e impedire che fatti simili accadano di nuovo. I tagli del Miur al personale, che anche quest’anno hanno ridotto l’organico delle nostre scuole, sono concreti e certamente preoccupanti, ma non possono giustificare da soli quanto successo”.
Bambini fuggiti dalla scuola “Marconi” a Grassina, parla la preside: “Nessuna negligenza, ecco come è andata”
“Lo dico da sindaco e da babbo – puntualizza Casini – La scuola, in questo, deve darci garanzia. È una vicenda su cui occorre massima chiarezza e risposte certe”.
“Pensare poi che due bambini di sei anni – tiene a sottolineare – una volta usciti dalla scuola, abbiano percorso quasi 800 metri a piedi “indisturbati” prima di arrivare nella piazza centrale del paese e salire su un autobus che li ha portati a Firenze, apre un altro capitolo ancora”.
“E dovrebbe farci riflettere tutti – conclude – singolarmente e come comunità, anche sul livello di attenzione che presi dalla velocità quotidiana delle nostre vite prestiamo a chi abbiamo intorno”.
