spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Epicentro sempre nella zona fra Montefiridolfi e Campoli: stavolta sale la magnitudo. Fino a 3,5

    CHIANTI FIORENTINO – Un altro terremoto fa paura ai cittadini del Chianti fiorentino: la scossa è avvenuta alle 1.09 del 19 dicembre.

     

    E l'epicentro è sempre nella zona di quella registrata alle 15.38 del 18 dicembre (clicca qui per leggere l'articolo), ovvero nella campagna fra Montefiridolfi e Campoli, nel comune di San Casciano.

     

    Più alta la magnitudo registrata dall'INGV (Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia) in questa seconda scossa, ovvero 3,5 (contro i 2,5 di quella del giorno prima): 9,4 km la profondità.

     

    INGV che registra le scosse oltre i 2,0 gradi della scala Richter: ma sono state molte quelle al di sotto di questo valore che fra il 18 e il 19 dicembre si sono registrate sempre in questa zona (clicca qui per vederne il dettaglio).

     

    Molte persone, così come per la prima, l'hanno sentita distintamente. In particolare chi, a letto, non era ancora in fase "avanzata" di sonno.

     

    E, ovviamente, la reiterazione a poche ore di distanza dalla prima scossa ha preoccupato i cittaini: da San Casciano a Greve in Chianti, da Tavarnelle a Impruneta. In molti dei nostri paesi infatti sono stati tanti a sentirla.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...