SAN CASCIANO – Non si sono fatte fermare dal primo “fresco” di fine estate le centinaia di persone che ieri, martedì 3 settembre, sono accorse al Parco del Poggione, alla Festa del Volontariato Sancascianese, per la serata dedicata alla memoria di Stefano Magazzini.
Stefano, commerciante e musicista (montespertolese di nascita, sancascianese d’adozione) scomparso nel luglio scorso a 51 anni, è stato ricordato nel modo in cui avrebbe voluto: con la musica. Tanta musica.
Suonata sul palco da tanti che lo hanno apprezzato, come uomo e come musicista. Ballata e cantata da un pubblico che, allo stesso modo, ha avuto modo di conoscerne le doti umane, la simpatia, l’entusiasmo.
A fare da filo conduttore di tutti i gruppi che si sono alternati sul palco, fino alla chiusura con i suoi “vecchi” (si fa per dire) Bisca Losca, il figlio di Stefano, Niccolò, giovane batterista ormai lanciato verso un futuro di musica.
Ogni nota, ogni parola, è uscita dal cuore oltre che dagli strumenti: “Senti che bel rumore”, questo era il titolo della serata. E’ il rumore non è stato bello… è stato bellissimo.
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