Per investire in Borsa con reali possibilità di guadagno è fondamentale non lasciare nulla al caso: in particolare il primo consiglio che si tende a dare è quello di limitare il più possibile il fattore rischio circoscrivendo quindi movimento troppo esposti a fluttuazioni dei mercati andando ad applicare ad ogni ordine le migliori strategie disponibili.
Facile a dirsi, ovviamente un po’ meno a farsi poi nel concreto: vediamo nel dettaglio alcuni consigli su strategie da adottare per investire in Borsa che possano garantire il raggiungimento di buoni risultati.
Quali sono le migliori strategie d’investimento
Tra le migliori e più conosciute strategie di investimento si possono elencare le seguenti:
- Pivot Point, che secondo gli esperti porta al 70% la possibilità di guadagno. Utilizzati da tutti gli analisti tecnici grazie all’intuitività, sfruttano le caratteristiche di ripetitività del mercato. In particolare, coi i pivot point si possono individuare zone critiche del mercato note come di supporto e resistenza. Proprio la capacità di individuarle consegna al trader informazioni sui possibili movimenti futuri dei prezzi;
- Dati Macroeconomici, imperniata sui parametri economici di un determinato Paese e sul rilascio periodico delle informazioni che lo riguardano, ad esempio sui dati occupazionali, sull’inflazione, sul Prodotto Interno Lordo e così via;
- La Gabbia, particolarmente adatta per il trading sulle opzioni binarie. Per portarla avanti occorre aprire una posizione al rialzo, ovvero Call e una al ribasso, quindi Put, con la stessa scadenza. Per evitare che entrambe si chiudano in negativo occorre però che si verifichino due condizioni essenziali: che il timeframe sia di carattere limitato e che le oscillazioni dei prezzi siano di un certo rilievo e abbiano la stessa direzionalità.
Anche un trading accorto rappresenta una vera e propria strategia
Se quelle che elencate sono alcune delle più popolari strategie di investimento da un punto di vista tecnico, ci sono anche alcuni accorgimenti che hanno la stessa validità per il trading.
Il primo consiste nella migliore allocazione possibile delle risorse disponibili, ovvero il Money Managing.
Occorre cioè valutare il patrimonio disponibile per le operazioni di Borsa e poi suddividerlo in una serie di piccole operazioni. Secondo gli esperti, in particolare, in ogni operazione non si dovrebbe utilizzare più del 3% dei soldi disponibili.
La ratio è in effetti chiara: alcune operazioni andranno bene, altre no, senza che si prosciughi del tutto il capitale disponibile, preparando la strada per la possibile rivincita.
Altro accorgimento che si dovrebbe tenere presente è poi quello relativo alla scelta della piattaforma di trading con cui portare avanti il proprio investimento.
In particolare, occorre capire il livello delle commissioni, asset per asset, in modo da individuare il broker più conveniente per il tipo di operazione che si ha in mente.
L’importanza del conto demo e del social trading
Infine, un consiglio fornito dagli stessi esperti: per chi è alle prime armi occorre testare la validità delle strategie ideate con un conto demo, strumento di simulazione messo a disposizione gratis dalle piattaforme.
Inoltre, è possibile fare ricorso al social trading, modalità offerta da un numero sempre più ampio di operatori online, in cui è praticamente possibile copiare le operazioni intraprese dai trader di lungo corso.
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