BARBERINO TAVARNELLE – Torna, con una veste rinnovata dedicata alla comunità di Barberino Tavarnelle, il premio che vuole riconoscere pubblicamente il merito dei cittadini più virtuosi.
E’ “Il Marzocco di Barberino Tavarnelle”, un riconoscimento che fonde i premi preesistenti, “Domenico Cresti, detto Il Passignano” e “Terra di Semifonte” per continuare ad ampliare l’albo d’oro dei modelli virtuosi che emergono dalla società civile.
C’è tempo fino a sabato 15 aprile per proporre nomi e percorsi biografici di cittadini, aziende, associazioni, che si sono distinti negli anni per meriti e qualità espresse nei settori più diversi.
La presidenza del consiglio comunale di Barberino Tavarnelle invita i cittadini a inoltrare le proprie candidature per l’edizione 2023 del Premio “Il Marzocco Barberino Tavarnelle”.
Il premio è destinato a cittadini e alle realtà del territorio che hanno costruito percorsi e raggiunto obiettivi a favore dell’interesse collettivo nel campo culturale, sportivo, economico, educativo, ambientale e ricreativo.
“Impegno, passione, altruismo, solidarietà – dichiara il presidente del consiglio comunale Alberto Marini – sono le qualità che il Premio cerca nei volti e nelle azioni più meritevoli della sua comunità, che hanno operato per favorire lo sviluppo della comunità locale ed incrementare il prestigio del territorio chiantigiano”.
“Il premio in questa nuova veste – specifica – è un omaggio alla riunificazione degli ex comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle, istituita nel 2019 con il larghissimo consenso della comunità”.
Le candidature dovranno essere presentate, secondo le modalità previste nel bando allegato, entro e non oltre il 15 aprile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Barberino Tavarnelle.
La cerimonia di consegna del premio, organizzata dal presidente del consiglio comunale Marini, è prevista per giugno 2023.
Si è appena costituita la commissione che valuterà le candidature, composta dal sindaco David Baroncelli, dal presidente del consiglio comunale Marini, dai cittadini della comunità, Luisa Fontani, Manola Bartalini, Paolo Naldini, e i rappresentanti del consiglio comunale, Mauro Maioli e Barbara Guazzini.
@RIPRODUZIONE RISERVATA