In completa sintonia con i principi confermati sul Manifesto della Libertà, presentato il 28 settembre 2025, in merito alla tutela dell’ambiente si è svolto l’1 ottobre un importante e affollato convegno sul tema “Una transizione energetica equilibrata anche in Toscana”.
Si è svolto presso una nota azienda vinicola del territorio di Panzano che, oltre ad offrire, a chi si è prenotato, una selezione di assaggi prelibati della produzione Toscana, ha consentito di trascorrere una giornata all’insegna della informazione non ideologica “con i piedi per terra” che non penalizzi ciò che rimane delle filiere industriali con particolare attenzione al settore automotive.
Il dottor Gaetano Santonocito, candidato al consiglio regionale Collegio Firenze 2 per Forza Italia, esperto del settore a livello internazionale, ed organizzatore del convegno, ha focalizzato l’attenzione sull’uso dell’IDROGENO ed ai progetti conformi ai requisiti selezionati da Idrogeno Toscana. Massima attenzione ai piani di sviluppo, ai costi e loro impatto sulle infrastrutture Toscane.
Le ricadute dirette ed indirette sono molteplici, due esempi per tutti:
– nel settore automotive è possibile oggi adattare veicoli EURO4, che non hanno accesso a scudo verde, in mezzi a zero emissioni ad alimentazione H+CNG (idrometano). Pensiamo a pensionati oltre i 70 anni che percorrono poche migliaia di km all’anno e non hanno la possibilità di essere coperti da un leasing per l’acquisto di auto elettriche a costi di fascia 30/40 mila Euro.
– con poche migliaia di euro è possibile rendere un veicolo idoneo alle normative Euro 6 ed Euro 7 in deroga che comprenderà le omologazioni di veicoli(bipower benzina/metano e diesel) adattati all’alimentazione ad idrogeno.
Tra due anni sarà operativo il Corridoio Mediterraneo che porterà anche in Toscana H2 verde a basso costo e per un paese come il nostro che importa il75% del proprio fabbisogno energetico, queste sono buone notizie.
Al convegno sono intervenuti in qualità di relatori: Alberto Dossi Cavaliere della Repubblica e presidente dell’Associazione Italiana Idrogeno oltre all’ingegner Cristina Maggi, direttore generale di H2T Associazione Italiana Idrogeno.
Oltre all’aspetto professionale ci preme sottolineare l’impegno che il dottor Gaetano Santonocito dedica da decenni al volontariato focalizzato sui servizi a supporto a fasce fragili della società, anziani affetti da patologie disabilitanti e minori provenienti da zone di guerra affinché Regione Toscana ottimizzi i budget e mantenga il livello di questi servizi , grazie ai fondi europei dedicati al terzo settore, evitando emorragia degli stessi verso il preannunciato ed inutile Reddito di Cittadinanza Regionale.
Fabiano Cammelli, Resp. Forza Italia Chianti
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