Tanta la voglia di veder aprire il nastro inaugurale del dopo lavori di riassetto urbanistico all’interno del villaggio di Villa a Sesta.
Il nastro non è stato tagliato, ma sciolto dal nodo in modo che il tricolore usato sia riutilizzato per altre inaugurazioni o giorni di festa a venire.
Tantissime le persone intervenute per l’occasione per aver modo di ammirare il ritrovato splendore di vie, strade, piazze (ritrovamento e riallestimento di un pozzo con una preziosa e grande cisterna di acqua piovana) che le contingenze del passato avevano messo in disparte.
Il sindaco di Castelnuovo Berardenga Fabrizio Nepi toglie i sigilli, Don Arcadio benedice il momento, il sindaco saluta e ringrazia i presenti e delinea il percorso economico e amministrativo che ha portato alla partenza e alla fine dei lavori.
Che hanno visto le maestranze coccolate con le colazioni al locale Circolo ARCI, tecnici della Regione, dell’Acquedotto del Fiora, delle fibre ottiche alternarsi nelle vicissitudini e negli inconvenienti.
Paola Valenti, Franca Nassi, Alessandro Tadpas la presidenza del consiglio super attiva del luogo.
Fosco Vivi, Valentina Lusini, Enrico Toti per il riassunto delle puntate precedenti di storia, architettura e arte, la Salumeria Minucci per l’allestimento di tavoli imbanditi di ogni bene prezioso che si produce nel territorio. La mostra delle opere di Francesco Lorenzetti.
I motori sono accesissimi per l’edizione del decennale del Dit’Unto di domenica prossima.
Andrea Pagliantini
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