VALLINA (BAGNO A RIPOLI) – Un nuovo modello di economia circolare in agricoltura grazie ai lombrichi e agli scarti dell’olio.
È il progetto “Lombricoil”, capace di trasformare un rifiuto come la sansa, il residuo della lavorazione delle olive per l’estrazione dell’olio, in una risorsa utile per la fertilità del suolo e la tutela ambientale.
Il progetto, presentato in anteprima a PrimOlio 2025, sabato 22 novembre dalle ore 9 alle 13 sarà illustrato al Frantoio di Vallina – Cooperativa Agricola Primavera a Bagno a Ripoli (via di Compiobbi 1/A) durante l’incontro pubblico dal titolo “La sansa: da problema a risorsa attraverso i lombrichi”.
L’evento è organizzato dalla Cooperativa Agricola Primavera in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze – DAGRI, CIA Toscana Centro e Centro Lombricoltura Toscana, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli e il sostegno della Regione Toscana. Presenti istituzioni, esperti e operatori del settore.
La mattinata di lavori si aprirà con i saluti istituzionali di Roberta Vangelisti, presidente Cooperativa Primavera, del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti, dell’assessora all’agricoltura Paola Nocentini e di Sandro Orlandini, presidente CIA Toscana Centro.
Seguiranno gli interventi di Ferdinando Corti, docente dell’Università di Firenze – DAGRI, di Lapo Baldini di CIA Toscana Centro e di Giulia Carpi, del Centro Lombricoltura Toscana.
A seguire, una degustazione con assaggio guidato a cura di Lucia Tacconi di CIA Toscana.
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