GREVE IN CHIANTI – Una festa collettiva dedicata agli alberi, una celebrazione diffusa nel territorio tra San Polo e Greve in Chianti.
Si terrà oggi, venerdì 21 e sabato 22 novembre, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, l’iniziativa ideata e organizzata dagli assessorati all’ambiente e alla Cultura del Comune che prevede la messa a dimora di nuovi alberi nei giardini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di San Polo e in piazza della Resistenza a Greve.
Il doppio appuntamento prenderà il via oggi alle ore 10 nell’area esterna del complesso scolastico di San Polo con la partecipazione dei bambini e delle bambine nell’ambito del progetto comunale di piantumazione.
Il momento di festa che vuole rendere omaggio alla bellezza ambientale, al ruolo vitale e alla funzione indispensabile degli alberi per l’ecosistema e la salvaguardia e del pianeta, proseguirà alle ore 21 con uno spettacolo teatrale allestito tra gli scaffali della biblioteca comunale di Greve in Chianti con la compagnia Teatro del Legame che metterà in scena “L’uomo che piantava gli alberi”, tratto dal racconto di Jean Jono su adattamento e regia di Daniele Lamuraglia. Ingresso gratuito.
La seconda giornata, in programma sabato 22 novembre, si snoderà tra gli spazi della biblioteca comunale dove sono previsti due incontri.
Il primo alle ore 10 sul tema “I nostri patriarchi verdi: gestione e conservazione degli alberi monumentali”, curato da Giuliano Secchi dell’Università di Firenze.
Il secondo alle ore 11, relativo al progetto “Mappe nello zaino sotto l’ala dell’angelo a San Michele”, ideato dal gruppo San Michele, Guardie Ecologiche Volontarie Gaib e dagli ortisti.
La mattinata si concluderà alle ore 12 con la piantumazione di un albero in piazza della Resistenza. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
“Il nostro intento – dichiara la vicesindaca Monica Toniazzi, con deleghe all’ambiente e alla cultura – è quello di celebrare l’importanza che assumono gli alberi per la vita, elementi necessari alla tutela dell’ecosistema nella lotta contro i cambiamenti climatici.
“E sensibilizzare – conclude – soprattutto i più piccoli e le più piccole, alla promozione dei valori che sono connessi alla cura del patrimonio arboreo sul quale il Comune investe ogni anno con un lavoro capillare di monitoraggio, controllo delle piante, nuove piantumazioni e sostituzione di quelle malate”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA



































