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martedì 25 Novembre 2025
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    A Greve in Chianti tanti giovani alla due giorni di festa dedicata agli alberi: fra approfondimenti e piantumazioni

    L'assessora Toniazzi: "Il nostro è impegno quotidiano, non solo simbolico, che si concretizza con l'attuazione di azioni e interventi permanenti"

    GREVE IN CHIANTI – Gesti simbolici, nuove piantumazioni e occasioni di approfondimento con gli esperti e il coinvolgimento diretto dei giovani.

    La Giornata dell’Albero, in adesione a quella mondiale, a Greve in Chianti ha celebrato la funzione vitale degli amici della terra per la salute dell’ecosistema e dell’umanità.

    Ed è stata caratterizzata da un’ampia partecipazione di cittadine e cittadini che si sono ritrovati in piazza e in biblioteca per unirsi agli obiettivi di sensibilizzazione della manifestazione, promossa e organizzata dall’assessorato all’ambiente e alla cultura.

    “Di ambiente si può parlare in tanti modi, – ha commentato l’assessora all’ambiente e alla cultura Monica Toniazzi – Noi abbiamo scelto di farlo stimolando interesse, curiosità e partecipazione, usando strumenti differenti come quello del teatro, il linguaggio della cultura, della conoscenza, del volontariato ambientale, a tu per tu con gli esperti”.

    “Occasioni – ha aggiunto – che hanno richiamato l’attenzione della nostra comunità ed in particolare di tanti giovani. Informare e trasmettere consapevolezza sugli effetti dei cambiamenti climatici, sulla necessità di renderci tutti protagonisti e parte attiva nel coltivare il rispetto per l’ambiente e la promozione di uno stile sostenibile che tenga conto dell’importanza di tutelare il patrimonio arboreo da cui dipende la nostra stessa vita, costituisce per noi una priorità”.

    “Siamo consapevoli che tanti sono gli aspetti di cui prendersi maggiormente cura e che abbiamo il compito di migliorare, il nostro impegno è tuttavia quotidiano – ha detto ancora Toniazzi – e si concretizza con l’attuazione di azioni e interventi permanenti. Oltre alla piantumazione di alcuni alberi nelle nostre aree verdi, compiuta simbolicamente in occasione di questa ricorrenza, abbiamo programmato la messa a dimora di 70 alberi in varie aree del territorio entro il 2025, che in parte amplieranno il patrimonio esistente, in parte sostituiranno quelli malati”.

    La due giorni, dedicata agli alberi, è culminata con la piantumazione di una Paulownia in piazza della Resistenza, alla presenza del sindaco Paolo Sottani, preceduta da due incontri pubblici che hanno gremito la sala della biblioteca comunale.

    Il primo, curato da Giuliano Secchi dell’Università di Firenze, ha messo al centro il tema “I nostri patriarchi verdi: gestione e conservazione degli alberi monumentali”.

    Il secondo si è focalizzato sul progetto “Mappe nello zaino sotto l’ala dell’angelo a San Michele”, ideato dal Gruppo San Michele, Guardie Ecologiche Volontarie Gaib e dagli ortisti.

    Con uno spettacolo dedicato alla ricchezza della biodiversità e al ruolo indispensabile degli alberi si è esibita anche la compagnia Teatro del Legame che, tra gli scaffali della biblioteca comunale, ha messo in scena “L’uomo che piantava gli alberi”, tratto dal racconto di Jean Jono su adattamento e regia di Daniele Lamuraglia.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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