GREVE IN CHIANTI – Non aspetta neanche lo scrutinio delle comunali, che inizierà alle 14 di oggi: il candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle a Greve in Chianti, Claudio Gurrieri, fa la sua riflessione sugli esiti del voto delle Europee.
"Per non usare giri di parole bisogna dire semplicemente che abbiamo perso – ammette – Come a febbraio del 2013 mi si accese una speranza, oggi invece mi sento un po' più solo e un po' più a disagio nella mia comunità".
"Il fatto che il MoVimento 5 Stelle abbia perso – riflette – non mi può naturalmente convicere di omologarmi al pensiero prevalente: la mia idea di sviluppo e di futuro e di comunità collide oggi di più con quella sostenuta dalla maggioranza. Che io rispetto. Ma continuerò anche a sostenere la bontà delle mie idee contro chi pensa che sia possibile continuare a accreditare un modello di sviluppo basato su un consumo crescente a favore di chi è più economicamente forte".
"Pensate alle future politiche di Renzi – dice – o anche a quelle che i "renziani" locali proporranno per il nostro territorio. Pensate al tema della gestione dei rifiuti, agli inceneritori e ai progetti di centri benessere. Pensate a questi temi oggi, una volta dimenticate le loro paure della vigilia elettorale, a come saranno affrontati dai Sottani e compagnia cantante".
"Oggi la paura viene a noi – rilancia – non la paura di perdere una competizione o di aver perso voti, ma la paura di quello che saranno capaci di fare ancora alla nostra vita, alla nostra dignità di persone".
"Abbiamo un compito ancora più difficile – conclude – La riconquista della nostra "autonomia" è ancora un po' più lontana e la maggior parte di noi non si vuole allontanare dall'idea che abbiamo bisogno "di un buon gestore" e acquisire la coscienza che "tutto dipende da noi". Crediamo alle promesse. Vogliamo la promessa "che tutto va bene". Un saluto e un ringraziamento a tutti, Claudio (io ci sono)".
di Matteo Pucci
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