SAN CASCIANO – Da qualche giorno esposto in via Machiavelli, sopra le locandine dei giornali, si trova anche il poster della squadra di pallavolo Il Bisonte, entrata meritatamente in A1 dopo una stagione trionfate.
Ma sotto una scritta vergata a mano dice: “E’ stato bello ma è finita. Neanche il nome ci è rimasto ci sentiamo TRADITI”.
Non è dato sapere chi sia l’autore, ma questo poco importa. Anche perché sicuramente in paese c’è chi condivide ciò che è stato scritto, altrimenti il poster sarebbe stato tolto nell’arco di poche ore.
Abbiamo provato a sentire cosa ne pensano le persone che più di altre hanno seguito nella loro cavalcata le “azzurrine”, ovvero la tifoseria dei Pellicani Feroci.
E dobbiamo dire che il malumore serpeggia anche tra loro: perché, come ci hanno spiegato, erano consapevoli che non avrebbero più potuto seguire le ragazze al PalaMontopolo (non a norma per l'A1), ma almeno si poteva mantenere il nome di San Casciano accanto a quello, tutto nuovo, de Il Bisonte Firenze.
Ne abbiamo parlato con chi rappresenta i “Pellicani”, ovvero il presidente della tifoseria Giovanni Serni: "C’è malumore e l’ho percepito ci dice – E non è stato per la decisione di andare a disputare le partite di A1 al Mandela Forum, ma per il cambio nome. Dispiace sia a noi che ci siamo formati da poco, ma dispiace anche a chi questa squadra la segue da anni".
"Sicuramente – ammette – giocare a Firenze è molto meglio che Santa Croce, così come è sempre meglio chiamarsi Il Bisonte Firenze che Il Bisonte Pisa. Sinceramente non so se giocando a Firenze si poteva abbinare anche San Casciano, ma adesso l’unica cosa che speriamo è che sia da parte della società che del Comune, ci sia la volontà di collaborazione".
"Per trovare un privato disposto a mettere dei soldi – continua – e, da parte dell’amministrazione comunale, per agevolare la parte burocratica. Per arrivare a costruire un Palazzetto a San Casciano. Per un certo periodo quindi possiamo anche mantenere il nome Il Bisonte Firenze, ma al momento in cui riusciremo ad avere un palazzetto nel nostro comune per disputare le partite “in casa”, automaticamente deve tornare il nome di San Casciano".
"Noi continueremo a seguire le ragazze a Firenze – promette – senza nessuna polemica. Però vorremmo anche un segnale che in tempi comprensibili si possa tornare alle origini, disputando le partite dove è nato questo fantastico gruppo, sfoggiando nuovamente… Il Bisonte San Casciano".
di Antonio Taddei
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