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giovedì 25 Aprile 2024
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    Problemi alla scuola media in piazza Accursio da Bagnolo: plesso chiuso, ragazzi spostati

    Ordinanza del sindaco Calamandrei, struttura chiusa: situazione molto complicata, trasferimenti in corso

    IMPRUNETA – Chiuse le scuole medie di Impruneta, in piazza Accursio da Bagnolo. Ragazzi da spostare a Tavarnuzze in un "domino" molto complesso ma resosi necessario da un'ordinanza del sindaco firmata oggi, venerdì 28 ottobre.

     

    Una ulteriore grana nel mondo-scuola imprunetino (inteso come strutture) che va a complicare una situazione già resa tesissima dalle scelte operate dalla giunta guidata dal sindaco Alessio Calamanadrei: in primis con l'"eredità" della chiusura di via Roma e i ritardi ormai stra-conclamati nella realizzazione del nuovo plesso ai Sassi Neri.

     

    I fatti: l'amministrazione comunale lunedì scorso, ha dato incarico alla ditta Tecnoindagini, che esegue diagnostica per l'edilizia, di eseguire alcune verifiche non strutturali, sull'edificio dell'Istituto Comprensoriale Primo Levi posto in piazza Accursio da Bagnolo, così come avvenuto anche l’anno scorso in data 24 ottobre.

     

    "L'edificio – si spiega dal palazzo comunale – è da tempo oggetto di attente valutazioni sia da parte dell'amministrazione che da parte del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell'istituto. Da tali indagini, è quest’anno purtroppo emerso un aggravamento della situazione con punti di elevato rischio di sfondellamento o distacco dello strato di intonaco dei soffitti".

     

    "In seguito a questi risultati – si prosegue – l’amministrazione, in accordo con il dirigente scolastico, ha deciso di chiudere la scuola e di effettuare lo spostamento dell’Accursio da Bagnolo nel plesso di Tavarnuzze già dai prossimi giorni".

     

    "Questa amministrazione – si sottolinea – aveva già dal gennaio scorso fatto presente che con giugno 2017 la permanenza negli spazi del plesso di piazza Accursio sarebbe cessata. Visto purtroppo l’aggravamento della struttura, riteniamo che l’incolumità dei nostri ragazzi venga prima di tutto, al di la di quanto purtroppo sta succedendo negli ultimi giorni a qualche centinaia di chilometri da noi che sicuramente non rassicura".

     

    "Comprendiamo e condividiamo – si ammette – il disagio per alunni, famiglie e corpo insegnante per un provvedimento così repentino che ci impedisce quelle accortezze organizzative che avremmo voluto approntare per rendere questo spostamento un'occasione di progresso, non di fastidio, ma la sicurezza delle persone è prioritaria. Ci impegneremo al massimo affinché tutto si compia nel più breve tempo possibile, al massimo entro lunedì 7 novembre, e nel modo più soddisfacente".

     

    "Il cronoprogramma – è la conclusione – prevede già da oggi, venerdì, l'allestimento di alcune classi (4 e 5 elementari di Tavarnuzze) alla Sturiale in modo da non dover sospendere nemmeno di un giorno le lezioni della primaria. Alla Ghirlandaio gli interventi possono essere portati avanti anche con gli studenti (quelli già presenti) al lavoro. Quindi solo gli studenti di Impruneta avranno una chiusura di massimo 4 giorni. Queste sono comunque decisioni che stiamo prendendo in accordo col dirigente scolastico".

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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