spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 25 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Il presidente: “Appena abbiamo avuto sentore di quello che stava accadendo, siamo andati dai carabinieri”

    GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – "Appena abbiamo avuto sentore di quello che stava accadendo, siamo subito andati a informare i carabinieri".

     

    E' amareggiato il presidente della Fratellanza Popolare di Grassina Michele Cotugno. Proprio in questi giorni in cui si limano gli ultimi dettagli per la festa per i 40 anni dell'associazione, come un fulmine è arrivata la notizia della denuncia dei due gestori del bar-ristorante della struttura per la coltivazione di alcune piantine di marijuana.

     

    L'aggravante è che questa coltivazione avveniva nei locali del bar (secondo quanto ricostruito dai carabinieri) dove è stato trovato anche dell'hashish (clicca qui per leggere l'articolo).

     

    "Ovviamente – dice Cotugno – siamo già in movimento per capire come dobbiamo procedere per cambiare la gestione del bar-ristorante. Non è tollerabile che una cosa del genere accada, a maggior ragione dentro a una struttura come la nostra".

     

    "Qui c'è gente onesta – dice ancora Cotugno – che non merita certo di essere neanche sfiorata da situazioni come queste".

     

    "La Fratellanza Popolare di Grassina – conclude – farà tutti i passi che deve fare. Intanto stiano tranquilli i grassinesi: stiamo procedendo con l'organizzazione della festa per i nostri 40 anni che, anzi, a maggior ragione sarà un bel momento in cui le persone serie e oneste possano stare assieme".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...