BAGNO A RIPOLI – C’era anche l’ex sindaco di Bagno a Ripoli (oggi consigliere comunale a Firenze e consigliere metropolitano), Francesco Casini, ieri (martedì 17 giugno) alla riconsegna della “Testa di Medusa” all’amministrazione comunale ripolese.
“Una giornata di grande soddisfazione – dice Casini – Dopo anni di impegno, la Testa di Gorgone attribuita al Giambologna è finalmente tornata a Bagno a Ripoli”.
“Come ex sindaco – commenta – non posso che essere orgoglioso di questo traguardo. Quando, nell’autunno del 2023, lanciammo un appello per evitare la vendita all’asta e riportare quest’opera straordinaria nel suo contesto originario, non sapevamo se sarebbe stato davvero possibile”.
“Ma ci abbiamo creduto – rivendica – con determinazione e con il sostegno di tanti. Un ringraziamento speciale va ai carabinieri, che hanno operato con dedizione e professionalità per consentire il ritorno della Medusa a Bagno a Ripoli”.
“Grazie anche al sindaco Pignotti – aggiunge Casini – alle istituzioni, alle associazioni e ai tanti cittadini che hanno creduto insieme a noi in questo obiettivo”.
“È la dimostrazione – rimarca – che, quando una comunità si unisce per custodire e valorizzare il proprio patrimonio, i risultati arrivano”.
“Ho sempre creduto profondamente nel valore di questo luogo – dice a proposito della Fonte della Fata Morgana – e ho sostenuto ogni sforzo per riportarlo all’attenzione che merita. Ringrazio di cuore Neri Torrigiani e Sabina Corsini per il loro impegno instancabile, e ricordo con affetto la principessa Giorgiana, che tanto ha fatto per salvare e rilanciare la Fonte”.
“Quindi – conclude – celebriamo non solo il ritorno di un’opera d’arte, ma anche un gesto di amore verso la nostra storia e la nostra identità”.
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