IMPRUNETA – “Concerto natalizio dei bambini di quinta elementare dirottato dalla scuola a una piazza a seguito delle rimostranze di alcuni insegnanti? Giù le mani dal Natale”.
Lo dice Matteo Zoppini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e capogruppo di Voltiamo Pagina, lista di opposizione, in consiglio comunale a Impruneta.
“Secondo i docenti – dice Zoppini commentando la notizia pubblicata stamani, venerdì 19 dicembre, dal Gazzettino del Chianti – l’iniziativa, progetto scolastico promosso dall’insegnante di religione, non sarebbe stata inclusiva. Il concerto si è tenuto all’aperto, fuori dalla scuola”.
“Giù le mani dalle nostre tradizioni e dalla nostra cultura – prosegue Zoppini – Vietare i canti natalizi dentro una scuola perché ritenuti religiosi è una vergogna. Eppure è successo nella scuola del Padule a Bagno a Ripoli. A richiedere l’annullamento alcuni insegnanti che hanno ritenuto non inclusiva l’iniziativa”.
“È ora di dire basta a questi oltraggi alle nostre tradizioni e alla nostra cultura – rilancia – Perché, ne prendano atto i solerti insegnanti che hanno chiesto e ottenuto l’annullamento, il Natale celebra la nascita di Gesù, e la nostra cultura affonda molte delle sue radici nel Cristianesimo”.
“Nessuno obbliga i bambini a partecipare ai canti, ma nessuno – ripeto, nessuno – ha il diritto di vietare ad altri bambini di intonare canti natalizi all’interno di una scuola in quanto parte di un progetto scolastico”, conclude il consigliere regionale di FdI.
©RIPRODUZIONE RISERVATA




































