BAGNO A RIPOLI – “Le istituzioni ripolesi si impegnino affinché sia conferita la cittadinanza onoraria di Bagno a Ripoli a Francesca Albanese“.
E’ la richiesta di Potere al Popolo e Rifondazione comunista, che arriva dopo aver appreso, spiegano, “che il consiglio comunale di Firenze non ha riconosciuto la cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei territori palestinesi occupati, limitandosi ad approvare una versione emendata della risoluzione presentata in proposito dal gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune”.
“Detta proposta – proseguono PaP e PRC ripolesi – è stata infatti ritenuta irricevibile e divisiva dalla maggioranza del centrosinistra fiorentino. Lo stesso centrosinistra che ritiene invece accettabile che il console onorario di uno stato genocida presieda la Fondazione Meyer”.
“Ebbene, è vero – riprendono – La proposta è divisiva: lo è tra chi condanna il genocidio del popolo palestinese e chi invece si fa promotore della propaganda sionista e negazionista. E riteniamo gravissimo che le istituzioni fiorentine, nella città Medaglia d’oro per la Resistenza, abbiano scelto di percorrere la via dell’ignavia”.
“Ora – aggiungono – l’attività di Francesca Albanese rappresenta un esempio di alto valore istituzionale e civile, che merita il massimo sostegno e riconoscimento ad ogni livello. Ancor più oggi che, per aver elencato i nomi delle aziende private che sosterrebbero direttamente o indirettamente l’esercito israeliano, l’occupazione dei territori palestinesi e la violazione sistematica del diritto internazionale da parte di Israele, le sanzioni imposte da parte degli USA esercitano una drammatica ed inaccettabile influenza sul suo vivere quotidiano”.
Potere al Popolo e Rifondazione Comunista chiedono pertanto che, “in coerenza con la sensibilità dimostrata con l’assunzione dell’impegno per il riconoscimento dello Stato di Palestina ed il recente accoglimento della proposta di Potere al Popolo di intitolare uno spazio pubblico ai Martiri di Gaza, le istituzioni ripolesi si impegnino affinché sia conferita la cittadinanza onoraria di Bagno a Ripoli a Francesca Albanese”.
“Ciò anche al fine di ribadire la discontinuità con l’agire politico del precedente sindaco Francesco Casini – incalzano – tristemente noto per l’atteggiamento tenuto nei confronti della Sezione ANPI “Pietro Ferruzzi” di Bagno a Ripoli in occasione dell’iniziativa dalla stessa organizzata per il 27 gennaio 2024 sul genocidio del popolo palestinese, il quale contribuì ad alimentare un clima di pressione tale da indurre il CRC Antella a revocare la disponibilità precedentemente accordata per l’uso della sala”.
“Francesco Casini che oggi – concludono – in qualità di consigliere comunale di Firenze per un partito il cui leader definisce “un nuovo rinascimento per il futuro” chi ordina l’omicidio di giornalisti non allineati, sottoscrive una nota in cui ritiene offensiva per il valore delle istituzioni la proposta di conferire a Francesca Albanese la cittadinanza onoraria”.
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