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venerdì 17 Ottobre 2025
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    Ripartono i furti nelle case: ieri sera presa di mira via di Spicciano, a Tavarnelle. Il racconto

    In un condominio, due case al secondo piano. In una sono entrati forzando una finestra, nell'altra hanno tentato di forzare la porta di ingresso (senza riuscirci)

    BARBERINO TAVARNELLE – Metà ottobre e, come accade spesso, ripartono i furti nelle case nel nostro territorio. 

    Dopo un periodo estivo e di inizio autunno relativamente tranquilli, ci si prepara a viverne uno che, molto spesso, è più turbolento. Che arriva e oltrepassa anche tutte le feste di Natale e inizio anno.

    Via Spicciano, Tavarnelle, zona che in passato è stata molto “battuta” dai topi di appartamento.

    Ieri, giovedì 16 ottobre, sono state due le case prese di mira, nello stesso condominio. In una i ladri sono riusciti a entrare, nell’altra si sono fermati al tentativo di forzare la porta di ingresso.

    L’orario è quello tradizionale, fra il tardo pomeriggio e l’ora di cena.

    “Siamo tornati a casa dopo cena – ci racconta il proprietario della casa in cui i ladri sono riusciti a entrare – in contemporanea con il nostro vicino, che si è accorto che la porta di casa aveva subito un tentativo di effrazione”.

    Nel caso del vicino, la compagna era tornata prima a casa, ed era entrata senza accorgersi del tentativo dei ladri e dei segni sul portone.

    Effrazione che, invece, è riuscita nell’appartamento accanto: “Il mio vicino di casa è sceso giù per dirmelo, visto che eravamo ancora in garage. Sono salito con mia figlia, siamo entrati e abbiamo scoperto che erano entrati. Era tutto sotto sopra”.

    “Sono entrati dalla terrazza – ci spiega – forzando un infisso. La casa non è allarmata, è al secondo piano, sono saliti dalla grondaia. C’era una lampada a pannelli solari, l’hanno girata per non rischiare di essere illuminati”.

    “Fortunatamente non hanno preso praticamente nulla – ci dice ancora – Del resto non abbiamo né gioielli né soldi contanti. C’era un mio orologio, che non hanno neanche guardato, e una collanina di mia figlia, che hanno lasciato lì. Ci sarà da riparare l’infisso che hanno forzato per entrare”. 

    Entrambi i proprietari degli appartamenti si sono recati oggi, venerdì 17 ottobre, a sporgere denuncia alla Stazione dei carabinieri di Barberino Tavarnelle, in piazza Matteotti.

    Il periodo a cui andiamo incontro è però, come detto, quello più caldo dell’anno. Vi rifacciamo quindi le raccomandazioni di rito.

    Chiudere sempre tutto quando si esce di casa. Attivare sempre l’allarme se lo si possiede. Se si notano veicoli o persone mai viste in zona, prendere numeri di targa e avvisare subito le forze dell’ordine. 

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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