BARBERINO TAVARNELLE – I parchi pubblici sono al centro delle opere di riqualificazione e manutenzione straordinaria progettate e sostenute dal Comune di Barberino Tavarnelle, “con l’obiettivo – viene sottolineato – di creare ambienti gioco en plein air e migliorare gli spazi esterni rendendoli più accoglienti, sicuri e stimolanti”.
“Barberino Tavarnelle – aggiunge l’amministrazione comunale – continua ad investire nell’opera diffusa di restyling dei giardini nei centri urbani e nelle frazioni. Quello del decoro delle aree verdi, a misura di bambino e bambina è un tema caro alla giunta, che dà seguito all’attività di sostituzione e rinnovo dei giochi e delle attrezzature ludiche negli spazi del territorio comunale”.
Tra gli interventi conclusi e quelli da realizzare, l’investimento complessivo, già stanziato, è pari a circa 45mila euro.
Sono stati sostituiti i giochi nei giardini pubblici delle frazioni di Monsanto e Tignano: nello specifico scivoli, pavimentazioni antitrauma, altalene e altrettante attrezzature ludiche verranno installate nel borgo di Sant’Appiano e nell’area della Zambra.
Tali opere si inquadrano nell’idea e nel progetto più ampio della “Città delle bambine e dei bambini”, un parco diffuso nel segno dell’inclusione e del divertimento all’aria aperta, già realizzato in varie del territorio.
“Gli spazi pubblici dei giardini pubblici – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Roberto Fontani – sono un luogo di educazione e confronto che stimolano i più piccoli a sperimentare limiti, movimento e capacità, destano curiosità e desiderio di esplorare l’ambiente e costruire relazioni con i coetanei”.
“Investire sulla rigenerazione delle aree gioco all’aperto – prosegue – significa realizzare un servizio importante per le famiglie e contribuire a disegnare il futuro della comunità pensando all’autonomia dei più piccoli e delle più piccole”.
“Un patrimonio pubblico da utilizzare e rispettare – conclude Fontani – costituito da spazi fondamentali di gioco, socialità, occasioni di crescita”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA