BAGNO A RIPOLI – “In campagna elettorale ascoltare le persone è parte integrante del lavoro. Leggere le mail, i messaggi, la soprattutto avere un contatto diretto, attraverso il quale capire ancora meglio i problemi dei cittadini. Ecco, se penso a Valdisieve e Bagno a Ripoli mi viene subito in mente il tema dei trasporti. E, in particolar modo, della enorme difficoltà di arrivare a Firenze (per motivi di studio, di lavoro o sanitari) per colpa dei surreali lavori per la tramvia”.
Così Elisa Tozzi, consigliere regionale toscano di FdI uscente, candidata nel collegio di Firenze Due alle prossime elezioni.
“A Gavinana in particolare modo è letteralmente impossibile scorrere – denuncia – Possono servire anche venti, venticinque minuti per percorrere due chilometri. Una autentica follia”.
“Ovviamente – riprende – la direttrice parallela, quella di Bellariva per intendersi, non è messa meglio, visto il triplicarsi della quantità di auto che transitano dall’Aretina in questa fase”.
“Uno degli aspetti più negativi dell’intera vicenda è che le amministrazioni comunali non hanno proferito parola – accusa – Quella di Bagno a Ripoli in primis; c’è stato un silenzio che fa davvero riflettere”.
“E mi riferisco – puntualizza Tozzi – sia alla giunta attuale che a quella precedente. Inoltre mi chiedo: ma l’assessore Giorgio e il sindaco Funaro hanno pensato agli enormi disagi che stanno creando ai residenti dei nostri territori?”.
“La risposta è no – conclude – Perché, per la sinistra, conta solo Firenze. Il disinteresse per Bagno a Ripoli e Valdisieve è assoluto, totale. Una deriva che portata disagi per almeno tre anni”.
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