POGGIBONSI – Nell’ambulatorio di Urologia dell’ospedale di Campostaggia, a Poggibinsi, è arrivato il nuovo laser ad olmio (HoLEP) per il trattamento dell’ipertrofia prostatica.
La HoLEP ha diversi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali.
Innanzitutto, essendo una procedura laser, permette di enucleare l’adenoma prostatico in modo molto preciso, riducendo il rischio di sanguinamento.
Questo comporta in genere una degenza ospedaliera più breve, un recupero più rapido per il paziente e diminuisce la probabilità di recidive o della necessità di ulteriori interventi.
Inoltre, la HoLEP è adatta anche a prostate di grandi dimensioni, dove le tecniche tradizionali potrebbero essere più complesse o meno efficaci.
Dal punto di vista pratico, la tecnica HoLEP viene eseguita generalmente in anestesia spinale, inserendo un resettoscopio nell’uretra del paziente.
Attraverso questo strumento si utilizza il laser per separare e rimuovere il tessuto prostatico in eccesso (adenoma), che viene poi frammentato ed asportato.
In sintesi, la HoLEP è una tecnica moderna che migliora l’efficacia e la sicurezza del trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna, offrendo importanti benefici per i pazienti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA



































