spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 12 Agosto 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    E’ ufficiale: elezioni regionali in Toscana il 12 e 13 ottobre. Il presidente Giani ha firmato il decreto

    “La nostra data forse è la più equilibrata - dice Giani - coincide con il momento del rientro a scuola e si evitano periodi in cui il rischio di allerte per il maltempo è più alto"

    TOSCANA – “In Toscana si andrà alle urne il 12 e 13 ottobre, come avevamo detto da mesi”.

    Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha firmato il decreto con cui fissa la data delle elezioni regionali in Toscana.

    “La nostra – ricorda – sarà la Regione che vota “nel mezzo”, quando avranno già votato Val d’Aosta e Marche, che vanno alle urne il 28 e 29 settembre, e la Calabria, il 5 e 6 ottobre; altre tre regioni voteranno a novembre inoltrato”.

    “La nostra data forse è la più equilibrata – sottolinea – coincide con il momento del rientro a scuola e si evitano periodi in cui il rischio di allerte per il maltempo è più alto, come sappiamo che accade in Toscana a fine ottobre e inizio novembre”.

    “Inoltre – conclude Giani – è una data che consente l’approvazione del bilancio entro il entro 31 dicembre, oltre il quale si va in esercizio provvisorio, che è una condizione molto grave per quel che riguarda la capacità di spesa e il funzionamento della Regione”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...