GREVE IN CHIANTI – “È necessario chiarire che l’amministrazione comunale non era a conoscenza di tale iniziativa, avvenuta in una scuola, sede di seggio elettorale. Non appena informato, ho agito immediatamente chiedendo la rimozione delle affissioni”.
Il sindaco di Greve in Chianti, Paolo Sottani, si esprime pubblicamente sulla polemica innescata dai consiglieri comunali di centrodestra, Roberto Abate e Andrea Cuscito, sugli adesivi con bandiera della Palestina e scritta pro Global Sumud Flotilla, apparsi sui vetri della scuola primaria “Bucciolini” a Strada in Chianti.
A stigmatizzare quanto accaduto peraltro è stato anche Marco Carrai.
Grevigiano, console onorario di Israele per la Toscana, l’Emilia Romagna e la Lombardia, ieri ha scritto una lettera alla redazione del Gazzettino del Chianti.
“Denuncerò la scuola presso la Prefettura di Firenze perché io mi sento offeso nel vedere quegli adesivi” ha scritto in un passaggio della sua lettera.
“Ritengo però doveroso precisare – sono ancora parole del sindaco Sottani – che l’intervento di rimozione non è stato dettato da una presa di posizione sul tragico conflitto in corso tra Israele e Palestina, sebbene la mia vicinanza vada a chiunque stia soffrendo in questa tragedia”.
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