GREVE IN CHIANTI – Discrepanze in maggioranza a Greve in Chianti, dove Italia Viva (che da qualche settimana ha anche un rappresentante in consiglio comunale, Paolo Tepsich) chiede “la riapertura immediata della strada provinciale 33 che dal Passo dei Pecorai porta a Greve in Chianti”.
Tratto chiuso (parliamo di strada provinciale), fra Passo dei Pecorai e Greti, per la sperimentazione di una ciclabile di fondovalle che ha fatto arrabbiare in molti.
“Una cosa – dice Italia Viva Greve in Chianti – inaccettabile, non essendoci nemmeno un progetto”.
“E che sta creando non pochi disagi ai cittadini – aggiunge IV – sopratutto in questo periodo di lockdown. E con l’avvicinarsi della stagione più fredda, l’alternativa stradale passando per la località Le Bolle è da ritenersi molto pericolosa”.
“Premettiamo – sottolineano – che come gruppo siamo favorevoli ad una pista ciclabile, ma dopo averne discusso una fattibilità che per il momento non si vede. Soprattutto perché mancano i fondi e il progetto per la realizzazione”.
“Prima di procedere con la decisione della chiusura – accusano – andava fatto uno studio approfondito sulla fattibilità di tale progetto. Visto, come è stato detto, che la decisione della Città Metropolitana è arrivata nel mese di settembre, al limite la prova era da fare nella stagione estiva del prossimo anno”.
Anche perché, evidenziano, “come notiamo in questo periodo il tratto di strada chiuso al traffico automobilistico non viene transitata né da pedoni né da ciclisti”.
Quindi Italia Viva Greve in Chianti chiede “all’amministrazione comunale e alla Città Metroplitana di riaprire in tempo breve il tratto della Sp 33 chiuso ormai da troppo tempo”.
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