PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – E’ come sempre ironico Dario Cecchini quando lo chiamiamo per chiedere se i cinque studenti (quattro sud coreani e un turco) che ieri, partendo da Bologna, si sono persi e sono stati recuperati dal Soccorso Alpino e Speleologico in mezzo ai boschi dell’Appennino.
Appena abbiamo letto che stavano venendo a pranzo in Chianti, ci è venuto spontaneo partire da lui per capire dove fossero diretti.
“Certo! – risponde subito – Dovevano venire a pranzo, ma poi ci hanno chiamato per dirci che erano rimasti impantanati…”.
“Ma non si arrendono – prosegue il macellaio panzanese – e hanno fissato per gennaio. Vorrà dire che gli offriremo la cena”.
I cinque studenti avevano impostato il loro navigatore su Panzano, ma ha molto probabilmente il computer dell’auto li ha diretti su Panzano nel Mugello.
Ovvero, un’area rurale attorno a una azienda agrituristica vicino a Barberino di Mugello, ai piedi del Monte di Calvana.
E qui Cecchini torna alla sua consueta ironia: “In Toscana ci deve essere un solo Panzano, occhio alle imitazioni, difendiamo chi ci cerca!”.
“Proteggiamoli dalle copie – conclude Cecchini sorridendo – Basta imitatori. Chiamatevi Greve… se volete!”.
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