IMPRUNETA – Nel corso del consiglio comunale di martedì 17 giugno, il Comune di Impruneta ha approvato, con 12 voti favorevoli (provenienti dai gruppi di maggioranza Impruneta Rip@rti e Impruneta Futura) e 3 voti contrari (Voltiamo Pagina e Gruppo Misto), una variazione al bilancio, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro. Di questi, circa 2 milioni e 300 mila euro saranno destinati a nuovi investimenti.
“Tra i numerosi interventi sul territorio comunale – spiega una nota dell’amministrazione comunale – sono previsti anche lavori in via Chiantigiana, in particolare nella zona della frana a Falciani, così come in via del Pontormo, via Barducci, via della Cooperazione e sul marciapiede di via I Maggio”.
“Importanti anche gli interventi nella scuola media “Ghirlandaio” – si specifica – dove si procederà alla riqualificazione degli spogliatoi e dei servizi igienici. Sono inoltre previsti lavori sugli impianti sportivi comunali”.
“Non mancheranno opere di manutenzione e miglioramento sugli edifici comunali – prosegue la ricognizione – compresa la biblioteca, oltre a interventi specifici per il cimitero di Picchirillo”.
“Il piano di spesa – si fa sapere – prevede anche il finanziamento di un incarico a un professionista per la progettazione degli spazi dell’Antica Stazione di Tavarnuzze. Infine, saranno acquistati nuovi arredi per le aree verdi e verrà rinnovata la segnaletica stradale”.
“L’approvazione di questa variazione di bilancio – dichiarano il sindaco Riccardo Lazzerini e la vicesindaca Laura Cioni – rappresenta un passaggio fondamentale per dotare il nostro territorio di risorse concrete e pianificate”.
“Questa manovra – rimarcano – è il frutto di un lavoro condiviso tra Amministrazione e uffici, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze reali della nostra comunità, in modo serio, programmato e trasparente”.
Gli interventi saranno realizzati secondo un cronoprogramma tecnico in fase di definizione.
In particolare, i lavori presso la scuola media “Ghirlandaio”, essendo vincolati al calendario scolastico, saranno eseguiti nell’estate del 2026, durante la chiusura delle attività didattiche.
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