A Strada in Chianti nella locale scuola statale primaria sono stati affissi dall’interno nei vetri degli adesivi con la bandiera della Palestina e la scritta “Anche io sono Global Sumod Flottilla”.
Non si tratta di una scuola occupata (per fortuna ancora gli studenti della scuola primaria non occupano le scuole) come quelle che a Firenze hanno impedito l’esercizio costituzionale del diritto di voto, poiché le sezioni elettorali presenti in due scuole sono state spostate all’ultimo.
Immaginiamo quindi che gli adesivi siano stati messi dagli insegnanti, che probabilmente si batterebbero per togliere il crocifisso se per qualche puro caso fosse ancora presente nella scuola in nome di un mascherato esercizi di laicità e rispetto per le altri fedi religiose.
Bene in nome dello stesso principio denuncerò la scuola presso la Prefettura di Firenze perché io mi sento offeso nel vedere quegli adesivi.
Non voglio entrare nel merito, sarebbe troppo lunga, e questo mio atto non ha nulla a che fare con il sacrosanto diritto dei palestinesi ad avere un loro Stato libero dai bombardamenti e da quei terroristi di Hamas.
Che, oltre ad avere iniziato questa guerra che finalmente volge alla fine, in queste ore stanno giustiziando in modo sommario i loro consanguinei (a proposito qualcuno sta scendo in piazza per questo?).
Ma nella scuola è giusto e doveroso che si insegni in modo non ideologico perché tutti hanno il diritto dovere all’educazione senza distinzione di sesso razza o religione.
Vi prego non confondiamo gli albanesi che sono parte integrante del territorio grevigiano con l’Albanese…
Marco Carrai
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