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sabato 2 Agosto 2025
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    “Sono tornate a sventolare le bandiere del Psi a Barberino Tavarnelle, a fianco di quelle della pace e del Pd”

    Alla festa del Centrosinistra in pineta: "Vogliamo farci un augurio: che questo sia l’inizio di quel campo largo a livello territoriale di cui da molto tempo si discute a livello nazionale"

    Sono tornate a sventolare le bandiere con il simbolo del Psi dopo vari anni a Barberino Tavarnelle, a fianco di quelle della pace e del Pd.

    Vogliamo farci un augurio: che questo sia l’inizio di quel campo largo a livello territoriale di cui da molto tempo si discute a livello nazionale.

    D’altra parte se, dopo cento anni i nostri gruppi dirigenti non sono riusciti a recuperare la frattura avvenuta con il congresso di Livorno risulta evidente a tutti che le classi dirigenti della sinistra non sono state altezza dei loro compiti.

    Se in Italia governa la destra ciò è dovuto alle carenze storiche della sinistra. Comunque è un errore mettersi a dividersi ancora su chi abbia avuto ragione poiché la storia non si può riscrivere, nelle diverse condizioni che si sono succedute da noi e nel mondo.

    Le cose che contano sono le ragioni di oggi e le situazioni attuali che ci dicono con chiarezza che “senza unità la sinistra non tornerà a vincere”.

    Necessario sarà recuperare le ragioni storiche della nascita del socialismo ed i loro valori culturali ancora più attuali oggi.

    La sinistra ha necessità di guardare al futuro con occhi e contenuti nuovi non attardandosi su diatribe di poca importanza ma dandosi una prospettiva di sviluppo democratico per il futuro del paese e dell’umanità che è quello che ci chiedono le nostre comunità.

    Per cui giusta è la via che porta le nostre comunità a collaborare riaprendo vie unitarie sia a livello amministrativo che fra le forze politiche locali, impegnandosi con tenacia nel recupero di una volontà politica di tutta la sinistra per combattere chi cerca di abbattere diritti e solidarietà sia a livello locale che nel mondo

    Il campo politico della sinistra è vasto e và dalla battaglia per il mantenimento dei diritti delle classi più disagiate alla possibilità di” includere autonomamente “tutte quelle forze che si richiamano ai valori fondamentali dell’uomo a partire dal PSI, sempre schierato” autonomamente” in questo schieramento di sinistra, senza mai piegarsi ai richiami del carro dei vincitori, ed apportando la sua cultura politica per il progresso delle nostre comunità e vero protagonista di battaglie per l’emancipazione del nostro popolo, quali lo statuto dei lavoratori ed il divorzio.

    Siamo coscienti che il percorso non sarà facile ma noi socialisti di Barberino Tavarnelle stiamo tentando di percorrere questa via con l’intento di riportare i lavoratori ed i nostri cittadini a fare politica a sostegno del futuro delle nostre comunità.

    Rino Capezzuoli

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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