spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 7 Agosto 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Valli del Pesa e Virginio, al via il progetto di paesaggio: firmato accordo fra Comuni e Regione Toscana

    Coinvolti i Comuni di Montelupo, Barberino Tavarnelle, Castellina, Radda, Greve in Chianti, Lastra a Signa, Montespertoli, San Casciano. I commenti (e di cosa si tratta)

    RADDA IN CHIANTI – Valorizzare un territorio partendo dall’acqua, dal fiume che lo caratterizza e che può diventare volano di sviluppo.

    Al Castello di Albola, a Radda in Chianti, è stato siglato ieri mattina un “Accordo per la realizzazione dello studio di fattibilità finalizzato alla redazione del piano progetto di paesaggio Valli di Pesa e Virginio”.

    Dunque un accordo per l’elaborazione di un progetto di paesaggio per le Valli del Pesa e del Virginio, i cui territori coincidono con quelli del contratto di fiume relativo al torrente Pesa. 

    La redazione del progetto coinvolge la Regione Toscana e i Comuni di Montelupo Fiorentino (ente capofila), Barberino Tavarnelle, Castellina in Chianti, Greve in Chianti, Lastra a Signa, Montespertoli, Radda in Chianti, San Casciano. Collaboreranno inoltre l’Autorità di distretto dell’Appennino settentrionale e il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. 

    Il PIT della Regione Toscana, che ha valenza di Piano Paesaggistico Regionale (PIT-PPR), promuove la realizzazione di Progetti di paesaggio per valorizzare gli aspetti di caratteristici dei territori, siano essi legati al territorio, agli aspetti storico-culturali, ambientali ed economici. Ed in tutto questo è determinante il ruolo degli enti locali.
     
    “I Progetti di paesaggio – ha spiegato l’assessore regionale al governo del territorio Stefano Baccelli – nascono da una visione di salvaguardia e valorizzazione del paesaggio che va oltre il vincolo, in favore di una tutela attiva. Partendo dalle istanze degli enti locali, le caratteristiche ritenute più attrattive e caratterizzanti per i territori entrano a far parte delle strategie di sviluppo regionale, per favorire una maggiore e più efficace integrazione fra le politiche per il paesaggio e quelle per lo sviluppo”.

    “In questo caso – ha concluso Baccelli – il fiume diventa elemento caratterizzante e il suo percorso sarà l’asse attorno al quale si snoderanno gli elementi che il progetto di paesaggio andrà a valorizzare, superando limiti comunali, provinciali, amministrativi e burocratici”. 

    Il Comune di Montelupo Fiorentino, in qualità di ente coordinatore dei Comuni firmatari del Contratto di Fiume del torrente Pesa, ha presentato alla Regione Toscana una manifestazione di interesse per lo sviluppo di un progetto di paesaggio per la valorizzazione dei territori delle valli della Pesa e del Virginio, compresi tra le province di Firenze e Siena.

    La Regione ha accolto con favore questa volontà, anche perché il torrente Pesa è da sempre linea di confine tra province diverse ed ambiti paesaggistici diversi (Ambito 5 – Val di Nievole e Val d’Arno inferiore; Ambito 6 – Firenze-Prato-Pistoia; Ambito 9 – Val d’Elsa; Ambito 10 – Chianti): un mosaico complesso che grazie al progetto di paesaggio svilupperà una pianificazione integrata, per valorizzare specifiche peculiarità paesaggistiche e dell’ecosistema. 

    Per lo sviluppo del progetto di paesaggio la Regione Toscana ha previsto lo stanziamento di un contributo straordinario di 50.000 euro al Comune di Montelupo Fiorentino (quale soggetto capofila).

    Il finanziamento permetterà l’avvio di un percorso condiviso per l’elaborazione di uno studio di fattibilità propedeutico al Piano progetto di paesaggio per la riqualificazione del paesaggio fluviale e perifluviale anche attraverso la creazione di un parco fluviale multifunzionale di Pesa e Virginio, con valorizzazione della vegetazione ripariale, degli habitat, della rete di mobilità dolce.

    Strategici anche l’uso rispettoso del fiume come bene comune e spazio della collettività, la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, la multifunzionalità dell’agricoltura come carattere identitario.

    La Regione “accompagnerà” i Comuni nella redazione dello studio di fattibilità, fino al recepimento del progetto di paesaggio. 

    Le dichiarazioni dei soggetti coinvolti

    Montelupo Fiorentino (capofila) – assessore Lorenzo Nesi, coordinatore comuni firmatari Contratto di fiume Pesa: “I Comuni della val di Pesa rinnovano con questo accordo, dopo 6 anni dalla firma del Contratto di Fiume, il proprio impegno per il torrente, i suoi affluenti e la sua valle. Nel Progetto di Paesaggio, che potrà essere supportato anche dalle imprese vallive attraverso erogazioni artbonus, vediamo un efficace strumento attuativo del piano di azione del contratto di fiume sia riguardo al parco agricolo multifunzionale dei paesaggi della Pesa, che sul tema della carenza idrica che tanto sta a cuore a Montelupo. Grazie all’assessore Baccelli che ci ha indicato questa concreta possibilità di sviluppo, al Comune di Radda e al Castello di Albola per aver ospitato questo momento”.
          
    Barberino Tavarnelle – sindaco David Baroncelli: “Il progetto sul quale da alcuni anni abbiamo iniziato a lavorare in sinergia con le amministrazioni comunali della rete istituzionale per la realizzazione del contratto di fiume Pesa è frutto di una visione ambiziosa che vuole rimettere al centro la natura come occasione di riqualificazione di un territorio. Il contesto naturale, le opportunità e le potenzialità in termini di fruizione e valorizzazione del torrente e dei suoi affluenti possono tradursi in concreti strumenti di rigenerazione, finalizzati alla realizzazione di una vera e propria infrastruttura verde. Il progetto relativo al contratto mira a rafforzare la funzione ecologica e sostenibile del paesaggio naturalistico che nasce dal bisogno e dalla volontà politico-istituzionale di assegnare centralità al ruolo del fiume Pesa e alle sue strategiche e possibili relazioni con il tessuto urbano. Crediamo che favorire la diffusione della cultura della riqualificazione fluviale e delle conoscenze connesse ad essa sia importante anche per promuovere un confronto collettivo e realizzare un atto di impegno condiviso sulla gestione sostenibile dei corsi d’acqua. Il lavoro che siamo chiamati dunque a realizzare è elaborare un’idea condivisa del bacino idrografico, ispirata ai principi della pubblica utilità, della sostenibilità ambientale e del valore sociale, che guidi un progetto coerente con le esigenze, le aspettative, le potenzialità che il nostro territorio esprime. Per restituire i corsi d’acqua al territorio e il territorio ai corsi d’acqua”.

    Castellina in Chianti, sindaco Giuseppe Stiaccini: “La Pesa rappresenta un antico confine con la sua valle molto articolata e oggi punto di incontro di quattro diversi ambiti paesaggistici della pianificazione regionale. Il Progetto le “Valli di Pesa e Virginio” proverà a ricucire questa trama usando il solido filo delle strategie del Contratto di Fiume, che già da 6 anni vedono anche la parte senese del bacino impegnarsi in una innovativa lettura unitaria e identitaria”. 
          
    Greve in Chianti, vicesindaca Monica Toniazzi: “La firma di questo accordo rappresenta un passo avanti nella visione di un paesaggio come risorsa da tutelare promuovendo uno sviluppo sempre più sostenibile e condiviso, nel rispetto dell’identità del territorio e delle risorse locali. il paesaggio è un bene comune e questo percorso partecipato ne è una dimostrazione più concreta”.
          
    Lastra a Signa – vicesindaca Annamaria Di Giovanni: “Con questo finanziamento regionale il nostro Comune insieme agli altri coinvolti nell’accordo mira a definire gli strumenti per la valorizzazione dell’area in particolare quella a confine con il Comune di Montespertoli e Montelupo, le colline e l’area di laminazione Ripalta, con la finalità di riqualificazione dal punto di vista ambientale ed ecologico e nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Il progetto ha come obiettivo anche quello di incrementare strategie, in periodi di siccità dove il fiume subisce un’importante riduzione del deflusso, affinchè la Pesa possa mantenere il suo minimo vitale salvaguardando così la fauna e l’habitat che la contraddistingue”.

    Montespertoli – vicesindaco Marco Pierini: “Il Comune di Montespertoli crede molto nel progetto di paesaggio delle valli della Pesa e del Virginio ed è particolarmente importante che questa progettazione avvenga con il coordinamento dei comuni all’interno del Contratto di fiume Pesa. Confidiamo che da questa progettazione emergano soluzioni per dar vita a un vero e proprio parco fluviale con percorsi lungo il Virginio e aree naturalistiche all’intersezione con la Pesa, proprio sui confini tra Montespertoli, Montelupo e Lastra a Signa. Sono obiettivi prioritari per i nostri territori”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...