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venerdì 20 Giugno 2025
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    Dal 26 giugno al 6 luglio la Festa de l’Unità a San Casciano: il via con una serata dedicata a Massimiliano Pescini

    In ricordo dell'ex sindaco e consigliere regionale: cena su prenotazione e dibattito sul palco. Presenti, fra gli altri, i sindaci Sara Funaro e Roberto Ciappi, l'onorevole Simona Bonafè

    SAN CASCIANO – Sta per partire l’edizione 2025 della Festa de l’Unità al Parco del Poggione, a San Casciano.

    Qui, dal 26 giugno al 6 luglio (a breve pubblicheremo il programma completo), il Partito democratico di San Casciano organizza una manifestazione che, ormai, da decenni rappresenta un appuntamento fisso dell’estate sancascianese.

    “La libertà è come l’aria”: questo il filo conduttore dei 12 giorni di Festa de l’Unità al Poggione: “Il “nostro” luogo di ospitalità – sottolinea il Pd sancascianese – di accoglienza, di distrazione, di riflessione, di duro lavoro “fatto insieme”, di incontro fra generazioni, di vita del partito”.

    “Il tema di quest’anno – prosegue il Pd – sarà la libertà come conquista e base per il completo sviluppo delle persone. Come scriveva Piero Calamandrei “la libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia”. Questa era una delle frasi che citava spesso Massimiliano Pescini che ricorderemo attraverso la sua azione politica, locale e regionale, il 26 giugno all’apertura della festa, con un’iniziativa dal titolo “Lavorare concretamente con il proprio valore attraverso i valori in cui si crede per conoscere le cose e capirle”, per migliorarle”.

    Una serata della quale vedete qua sotto la locandina: con la cena a prenotazione e, a seguire, sul palco centrale, un dibattito tutto da seguire.

    “Massimiliano sarà sempre con noi – tengono a dire dal Pd sancascianese – nel nostro cuore e nel nostro modo di fare politica. Massimiliano era un grande uomo di partito nel senso più ampio e migliore del termine. Era una persona che sapeva da che parte stare, sempre, dialogando con tutti. Aveva la capacità di leggere il presente, attraverso il passato, pensando al futuro. Sapeva che stare nel Pd era essere parte di qualcosa per un’idea dove tutti e tutte sono importanti e fanno parte di una comunità”.

    “Il 3 luglio – viene poi dato qualche accenno agli appuntamenti più strettamente politici – avremo l’occasione di analizzare, con politici e docenti universitari, la nuova visione delle forze di destra radicale nazionaliste come nemiche a priori della sovranazionalizzazione e le conseguenze in Europa e in Italia”.

    “Il 4 luglio, invece, ci sarà un incontro sul diritto alla casa – si anticipa – E come, grazie al recente dibattito politico su questo tema, ci sia l’intenzione di inserire questo diritto esplicitamente in Costituzione”.

    “La nostra festa – conclude il Partito democratico di San Casciano – sarà anche il luogo dello stare insieme divertendosi con iniziative dedicate a tutte le fasce d’età dai bambini ai più grandi. Sarà una bella occasione per ritrovarci e condividere tanti momenti di spensieratezza e riflessione in cui riaffermare insieme i valori in cui crediamo perché “la politica si fa con la prossimità, con le scarpe rotte, è fatica… è conoscenza delle cose, è passione… È bello il percorso che si fa, perché si fa insieme e non da soli“. (Massimiliano Pescini)

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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