spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 6 Novembre 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Vetro sfondato e furto in un’auto alla Botte: intorno restano tracce di sangue e di materia organica

    Presa una borsa (con dentro solo vestiti e trucchi, nessun oggetto di valore, ritrovata oggi). Fuori dal mezzo, fazzoletti con tracce di sangue e... feci

    SAN CASCIANO – Ieri, mercoledì 5 novembre, intorno alle 17.45, una ragazza ha parcheggiato la sua Renault Clio grigia nel primo parcheggio del Parco La Botte, a San Casciano (zona campi da tennis).

    E’ scesa ed è andata a svolgere la sua attività sportiva presso lo Sporting Lab, nelle strutture del Parco.

    Dopo gli allenamenti, al ritorno verso le 19.30, ha trovato una brutta sorpresa: il lunotto dello sportello destro sfondato e la borsa che aveva lasciato all’interno rubata.

    Nella borsa non erano contenuti oggetti di valore, soltanto cambi e trucchi per andare dal fidanzato la sera.

    Si è trovata di fronte però una scena, diciamo così, “insolita”: i ladri hanno defecato intorno all’auto.

    Inequivocabili infatti le tracce di materia organica lasciate, delle quali abbiamo le immagini che, ovviamente, non pubblichiamo.

    Hanno lasciato a terra fazzoletti sporchi di materia organica e tracce di sangue. Sangue che potrebbe provenire da una ferita subita nelle fasi di rottura del lunotto e apertura dell’auto.

    Nel pomeriggio di oggi, giovedì 6 novembre, la borsa è stata ritrovata dalla madre sul ciglio della strada, in zona Ponterotto.

    Gli oggetti presenti nella borsa al momento del furto c’erano tutti: sicuramente i ladri hanno visto che non c’era niente di valore, e l’hanno gettata.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...