TAVARNELLE – Il padre, Antonio Sperduti, è stato lo storico segretario comunale di Tavarnelle, in particolare durante i mandati dei sindaci Luigi Biagi e Marcello Morandi.
Il figlio, Claudio Sperduti Rampini, 66 anni, era ancora residente a Tavarnelle (dove aveva avuto a lungo un'azienda che operava nel settore ferroviario, in particolare quello dei servizi igienici), ma aveva trovato il futuro lavorativo soprattutto in Romania.
E proprio lì, nella regione di Brasov, al centro del Paese, ha trovato la morte dopo un incidente a bordo del suo biplano biposto. Troppo gravi le ferite riportate, comprese varie ustioni: insieme a lui c'era una donna, una rumena di 55 anni, morta sul colpo.
Quella del volo era una grande passione per l'uomo, che ormai si divideva fra Toscana e Romania: riusciva anche a coprire grandi distanza ai comandi.
Peraltro, lo stesso Sperduti era stato protagonista di un altro incidente, il 28 agosto del 2011, quando era riuscito ad ammarare davanti alla spiaggia di Piombino con il suo Cessna. Insieme a lui aveva salvato anche un amico, un altro imprenditore tavarnellino.
"Col mio amico – aveva raccontato ai tempi a Il Tirreno – eravamo rientrati da un giro in Romania. Da Pistoia pensavamo di raggiungere la Corsica poi, arrivati a San Vincenzo, i piani sono cambiati. Abbiamo stabilito che era meglio tornare a casa, ma prima di prendere un caffè sulla costa. Però mi sono accorto subito che il carrello non funzionava".
Da lì la decisione di ammarare: stavolta però il volo è stato fatale. E per Sperduti non c'è stato nulla da fare.
di Matteo Pucci
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