CASTELNUOVO BERARDENGA – Le fototrappole per contrastare l’abbandono dei rifiuti collocate a Castelnuovo Berardenga si confermano uno strumento di deterrenza a tutela dell’ambiente.
Installate alcuni mesi fa con 22 postazioni distribuite su tutto il territorio comunale, dopo un periodo di perfezionamento e rodaggio, gli occhi elettronici hanno permesso al Comune di svolgere, con la collaborazione della polizia municipale e degli ispettori ambientali di Sei Toscana, accertamenti che hanno portato all’identificazione di alcune trasgressioni e alle conseguenti sanzioni.
Con particolare attenzione per l’abbandono indiscriminato di rifiuti ingombranti e di materiale elettronico.
“Il Comune di Castelnuovo Berardenga – spiega Alessandro Maggi, vicesindaco e assessore all’ambiente – è impegnato da molti anni nella raccolta differenziata e nella crescente sensibilizzazione dei cittadini”.
“Il conferimento corretto dei rifiuti – rimarca – è importante per garantire la tutela dell’ambiente e il decoro del nostro territorio e a questo si unisce l’aspetto economico”.
“Vanno considerati infatti – precisa Maggi – anche i costi del conferimento non corretto, che impedisce di aumentare la percentuale di raccolta differenziata e il relativo raggiungimento degli obiettivi fissati dalle normative in materia con ricadute su tutta la comunità”.
“L’installazione delle fototrappole – aggiunge Maggi – è stata decisa lo scorso anno insieme a Sei Toscana, il soggetto gestore del servizio di raccolta dei rifiuti, per disincentivare comportamenti incivili e irrispettosi verso coloro che conferiscono correttamente i rifiuti”.
“Lo scopo di questi strumenti e delle relative sanzioni verso chi trasgredisce le regole – argomenta – è proprio quello di educare i cittadini al corretto utilizzo di tutti i sistemi di raccolta differenziata e di far conoscere i servizi a loro disposizione. Continueremo, pertanto, a tenere attive le fototrappole, capaci di registrare anche in orario notturno, e saranno ancora operativi gli ispettori ambientali formati da Sei Toscana”.
“L’amministrazione comunale – conclude – sta preparando anche un vademecum informativo rivolto a famiglie e utenze non domestiche per illustrare tutti i sistemi di conferimento dei rifiuti e per ricordare le numerose opportunità di raccolta differenziata nel rispetto dell’ambiente e della comunità”.
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