IMPRUNETA – Correva l’anno… 1974: Iva Zanicchi vinceva il Festival di Sanremo con “Ciao cara come stai?”; un contadino cinese rinveniva presso Xian il primo frammento di quella che sarebbe stata una delle scoperte archeologiche del secolo (l’Esercito di Terracotta).
E poi a Brescia esplode la bomba in piazza della Loggia, la Germania (allora federale) vince i Mondiali di calcio in casa… .
In quell’anno nascevano anche i 70 imprunetini che venerdì 31 maggio si sono ritrovati a Villa Cesi per festeggiare tutti insieme i 50 anni.
Quelli che li hanno già compiuti e quelli che li compiranno da adesso… in avanti
Mezzo secolo, tempo di bilanci. Ma anche tempo di ritrovarsi tutti insieme, per una serata piena di allegria e di “ma ti ricordi quando…”.
E così un “nucleo” di questi frizzanti 50enni (Francesco Braschi, Francesca Renti, Serena Versari, Giampaolo Neri, Marco Zanoboni, Katiuscia Gioli), per mesi si è dato un gran da fare per organizzare questa serata.
Che, alla fine, è stata (a dir poco) speciale: una settantina coloro che hanno risposto presente all’appello.
E’ passato per un saluto anche il sindaco di Impruneta, Riccardo Lazzerini.
Sala addobbata la con palloncini e festoni: e alla fine, come nelle feste “di una volta”, anche il “cotillon” per gli ospiti. In questo caso una spilla e una bomboniera.
E poi allegria, sorrisi, ricordi, aneddoti.
Per una serata che è, letteralmente, volata via. Tanto da fare venire subito voglia di organizzarne un’altra… il prossimo anno!
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