CERBAIA (SAN CASCIANO) – Grande domenica di festa quella di domenica 23 giugno, a Cerbaia, per la giornata conclusiva della 38esima edizione della Festa Arte e Sport, organizzata dall’Usd Cerbaia.
Nel pomeriggio si è tenuta la sfilata storica per le vie del paese, accompagnata dalla banda e dagli sbandieratori della Contrada Raimonda di Fucecchio.
Il percorso ha portato davanti alla chiesa dove il parroco, don Luca, ha benedetto come da rituale i ciuchi e i fantini che la sera si sarebbero sfidati.
E infatti in serata, come da tradizione, al campo sportivo si è svolta la gara del Palio de’ Ciuchi, dove si sono affrontate le quattro contrade: Cerbaia Nova, La Pesa, La Sugana e Il Villaggio.
Dopo qualche problema tecnico e una falsa partenza, la gara è finalmente iniziata e ha visto vincere il fantino, new entry di quest’anno, del Cerbaia Nova, Samuel Marino detto “Il Pistola”.
Una vittoria al fotofinish contro il campione in carica e vincitore degli ultime due edizioni, Zeno Daddi detto “I’ Miccia” (La Pesa): amici ma allo stesso tempo rivali… a dorso di ciuco.
Un Palio movimento quest’ anno, a causa del black-out che ha coinvolto l’intera area del campo sportivo. Ma che, per fortuna, ha visto riaccendersi i riflettori sul tardi; con il boato del pubblico rimasto ad attendere l’evolversi della situazione, creando nel frattempo giochi di luce con le torce dei cellulari.
Come detto, La Pesa ha schierato il due volte campione Zeno Daddi, detto “I’ Miccia”, Cerbaia Nova Samuel Marino detto “I’ Pistola”.
E poi Il Villaggio con Andrea Iaquinandi, detto “I’ Gobbo”; e La Sugana con Lorenzo Galanti detto “Nika”.
Dopo una prima falsa partenza, al secondo tentativo i fantini riescono ad allinearsi e a partire di gran carriera, con il campione Zeno Daddi che prende subito il comando della corsa, tallonato da Samuel Marino.
Una sfida che proseguirà per due giri di campo; con Lorenzo Galanti de La Sugana ad inseguire mantenendo la terza posizione e, un po’ più attardato, il ciuco de Il Villaggio con Andrea Iaquinandi.
Inizio del terzo giro con le posizioni invariate ma, prima dell’ultima curva, Cerbaia Nova riesce ad affiancarsi a La Pesa. E a mettersi davanti di poco, ingaggiando un testa a testa che la porterà alla vittoria.
Terza La Sugana e quarto Il Villaggio, che sul finale riesce a recuperare lo svantaggio iniziale.
Subito dopo la gara, fra abbracci e saluti al pubblico, “Il Pistola” è andato orgoglioso a ritirare il premio: un bellissimo drappo dipinto interamente a mano dall’artista Paola Imposimato.
Felice ed emozionato, Samuel Marino (Cerbaia Nova) si è fermato subito a raccontarci le sue emozioni: “All’inizio non volevo nemmeno correre… ma poi la prova è andata bene e il ciuchino andava molto forte! E’ bello perché io sono del paese e ho sempre guardato il Palio. E’ stato bello correrlo, e vincerlo ancora di più!”.
Abbiamo sentito anche gli altri tre fantini. Partendo da Lorenzo Galanti (La Sugana): “Sono di Cerbaia ed è stato molto emozionante perché era la prima volta che partecipavo e che montavo un ciuco. Stare a pelo, senza sella, è sempre un’esperienza provante. Già non essere caduto è una grande vittoria!”.
“È stata una bella gara – queste le parole del secondo classificato, Zeno Daddi per La Pesa – Samuel è un amico stretto e sono contento per lui. Un esordio con vittoria, come feci io due anni fa”.
“Abbiamo fatto una bella gara – ricostruisce così i tre giri – Lui è stato sempre dietro di me e all’ultimo giro aveva il ciuchino snello, che aveva ancora “banane”. Il mio invece, alle ultime due curve non ne poteva più. Però mi sono divertito, la gara mi è piaciuta, siamo sempre stati in lotta”.
Infine, le considerazioni di un altro esordiente, Andrea Iaquinandi de Il Villaggio: “Mi sono trovato bene. All’inizio, data la mia prima volta, dovevo trovare il modo di stare in equilibrio. Mi sono divertito, anche se durante la gara il ciuco non aveva tanta voglia di correre: è stata una bella esperienza, e anche se sono arrivato ultimo l’importante era finire la gara e non farsi male”.
Un’altra novità di questo anno sono stati i cambi dei capi contrada: gli “storici” hanno lasciato il testimone alle nuove generazioni.
E troviamo quindi: Sara Piccini per il Cerbaia Nova, Zoe Daddi per La Pesa, Alessandro Poggi per La Sugana e Niccolò Risaliti per Il Villaggio.
La serata si è poi conclusa con i fuochi d’artificio e i sentiti ringraziamenti del presidente Luca Presciutti, a tutti i volontari e partecipanti che hanno reso possibile, ancora una volta, 18 giorni consecutivi di Festa Arte e Sport.
(Ha collaborato Paolo Sirigatti)
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