GREVE IN CHIANTI – “La maggioranza ha bocciato la mozione del gruppo Immagina Greve, come il sindaco ha già spiegato in consiglio comunale, semplicemente perché questa amministrazione aveva già adottato e messo in atto le richieste della stessa mozione”.
Inizia così la replica dell’amministrazione comunale grevigiana alle critiche del gruppo di opposizione in merito a una (secondo Immagina Greve) decisione che “che ci lascia profondamente delusi, perché priva l’evento più rappresentativo del nostro territorio di una concreta opportunità di crescita e modernizzazione”.
“Quest’anno – rimarca invece l’amministrazione comunale grevigiana – la musica nell’area della piscina comunale andrà avanti, per la prima volta, fino alle 2, come concordato tempo fa con le autorità preposte”.
Lo farà, si specifica, “in virtù di un percorso guidato dall’amministrazione comunale che ha portato negli ultimi anni l’Expo ad un costante miglioramento dell’esperienza per i visitatori, anche giovani, che hanno potuto godere di eventi serali di qualità, in sicurezza e senza problemi di ordine pubblico”.
“L’Expo del Chianti Classico – rivendicano dal palazzo comunale – funziona ed è apprezzato proprio perché riesce a coniugare l’aspetto enologico – ricordiamo che si tratta di una delle principali vetrine a livello nazionale – con la dimensione di festa della nostra comunità”.
“L’Expo – puntualizzano – vede già, indipendentemente dalle mozioni dei gruppi di opposizione, un impegno economico importantissimo da parte del Comune: anche quest’anno circa 120mila euro, che investiamo nell’evento, che superano le pur importanti entrate derivanti dai bicchieri venduti”.
“Una buona parte di queste risorse – specificano – serve proprio a finanziare gli eventi serali e tutto ciò che li rende possibili. Lo facciamo proprio perché crediamo in questa manifestazione, non solo come volano di sviluppo e visibilità per i produttori di vino Chianti Classico, ma anche come occasione di comunità. di incontro e di divertimento per i nostri cittadini, a partire dai più giovani”.
“Riteniamo inoltre pretestuoso – sottolineano – presentare un ordine del giorno in merito alla programmazione dell’Expo a fine luglio, quando il programma viene definito già nel mese di marzo, dimostrando da parte del gruppo di opposizione una certa superficialità sul tema”.
“Infine – conclude l’amministrazione comunale grevigiana – ci sembra doveroso sottolineare come le associazioni del territorio a vario titolo hanno sempre partecipato all’Expo, dalle associazioni culturali a quelle sociosanitarie, coinvolte anche nell’edizione di quest’anno. Oltretutto, per l’organizzazione degli eventi serali è stata coinvolta anche la Consulta dei Giovani, che già da qualche anno ci aiuta in questo e in altri eventi di intrattenimento giovanile, oltre che ad aver ideato e organizzato la 892 Monte San Michele Eco Fest”.
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