BARBERINO TAVARNELLE – Un’occasione culturale e sociale per festeggiare insieme alla comunità la nascita della Misericordia di Barberino Tavarnelle, avvenuta ottant’anni fa.
Sarà un libro a raccontare la storia, i personaggi, gli aneddoti, le vicende realmente vissute dai Fratelli della Misericordia.
Le tappe di questo lunghissimo percorso, che ha portato una delle realtà più importanti del territorio ad affermarsi quale polo di servizi sociosanitari tra i più significativi della Toscana.
E a raggiungere numerosi traguardi in termini di progetti e interventi realizzati a sostegno della popolazione chiantigiana.
Obiettivi raggiunti grazie a tutti coloro che si sono avvicendati nel ruolo di provveditore fino all’attuale, Paolo Naldini, e alle innumerevoli squadre di volontarie e volontari che hanno costituito e qualificano l’anima solidale, dedita ai bisogni dell’altro, della Misericordia di Barberino Tavarnelle.
Un cammino narrato, descritto con il registro dell’ironia, l’amore per il territorio e lo spirito altruistico dall’autore, nato dalla penna di un cittadino di Barberino Tavarnelle, Sergio Berti, noto al pubblico come scrittore, drammaturgo teatrale, regista e sceneggiatore.
“Perché noi siamo così”, edito da Chiria (Chianti Editoria), è il titolo del volume al centro dell’evento di celebrazione dell’ottantesimo anniversario, in programma sabato 20 dicembre alle ore 17.30, nella sala del Cinema Olimpia (via Roma, 77, Tavarnelle).
La serata si aprirà con la proiezione del cortometraggio “Le Idi di Marzo”, prodotto nel 2022 per la regia di Riccardo Casamonti su sceneggiatura dello stesso Sergio Berti.
L’iniziativa entrerà nel vivo con la presentazione del volume, arricchita dagli interventi del sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli, del Provveditore della Misericordia di Barberino Tavarnelle Paolo Naldini e dell’autore Sergio Berti.
“Il libro prende spunto da una sequenza di episodi realmente accaduti – commenta il Provveditore Paolo Naldini – per raccontare in maniera romanzata, ironica e seria allo stesso tempo, l’attività svolta dai Confratelli e dalle Consorelle che con il loro impegno, il loro entusiasmo, il loro servizio hanno reso possibile questa ricorrenza”.
La serata sarà moderata da Cinzia Dugo, ufficio stampa Unione comunale Chianti fiorentino.
Ingresso libero: la cittadinanza è invitata a partecipare.
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