BARBERINO TAVARNELLE – “La mia non vuol essere una critica fine a se stessa, quanto la segnalazione di una persona che ha a cuore il decoro del luogo in cui vive. Tanto che alcuni giorni fa ho scritto, inviando le foto, a direttrice dei lavori, sindaco, uffici comunali competenti”.
A parlare è Riccardo Maltinti, residente nel centro storico di Barberino Val d’Elsa. Al centro della sua attenzione il cantiere per la riqualificazione della fontana in piazza Mazzini, e la sua gestione.
“Ho vissuto in molti Paesi nel mondo – ci racconta – in Cina, in Giappone, negli Stati Uniti d’America. Cantieri pubblici tenuti come questo non esistono: sarei curioso di vedere se questa gestione avvenisse in un cantiere privato, cosa accadrebbe”.
“Quello che mi sento di esprimere – dice ancora – è il mio disappunto, e quello di altri cittadini, riguardo le condizioni deprecabili e disordinate in cui è stato lasciato il cantiere, chiuso oramai da molti giorni, per il restauro della fontana nei giardini a ridosso della Porta Senese”.
“Siamo a ridosso delle feste natalizie – aggiunge in conclusione – e un minimo di accettabile ordine del cantiere sarebbe auspicato: non solo in favore del solito interesse economico dell’arrivo dei clienti delle varie attività turistico ricettive presenti, ma anche per una semplice ragione di legittimo decoro dovuto in rispetto ai cittadini del paese”.
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