GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Lo hanno notato due residenti nella mattina di oggi, sabato 1 ottobre, attorno alle 10.30 in un bosco sopra Grassina, lungo via di Belmonte.
Si tratta di un cadavere in avanzato stato di decomposizione: probabilmente potrebbe trattarsi di un suicidio per impiccagione.
Sul posto ha lavorato a lungo il reparto di investigazioni scientifiche dei carabinieri, coadiuvato dai militari dell'Arma della Stazione di Grassina, con il maresciallo Antonio Bonafede presente durante tutta la durata del sopralluogo.
Anche per questo motivo, ma il condizionale in questi momenti è quanto mai d'obbligo, la testa sarebbe stata trovata staccata dal corpo (non si esclude l'intervento da parte di animali).
A corroborare l'ipotesi, anche l'aver ritrovato la corda (con la quale potrebbe essersi impiccato) ancora appesa al ramo di un albero.
Il corpo è stato portato via dal bosco, in una zona molto nascosta nella campagna sopra Grassina e Antella, attorno alle 14.50.
Saranno gli accertamenti forensi a tentare di stabilire l'identità e le cause della morte (anche se, come detto, l'ipotesi suicidio è molto plausibile). Per adesso si sa solo che si tratta di un uomo e che dovrebbe essere molto giovane. Giovanissimo. Forse di colore.
di Matteo Pucci
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