TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei esprime solidarietà alla donna, una peruviana di 49 anni, che martedì 22 novembre ha sporto denuncia presso la Procura della Repubblica di Firenze per un'aggressione subita il 16 novembre scorso a Tavarnuzze.
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"Non posso che essere amareggiato e sconcertato – dice il sindaco -per quanto successo a Tavarnuzze lo scorso 16 novembre e che, a seguito della denuncia effettuata, oggi esce alla ribalta sui giornali".
"Sono stato avvisato sin da subito – prosegue Calamandrei – sia dalla Stazione dei carabinieri di Impruneta, sia dalla rappresentante della comunità peruviana Lina Callupe, che ormai conosco da una decina d'anni".
"L'attacco subito dalla signora peruviana – rimarca il sindaco – credo non abbia precedenti nella nostra comunità. Un atto sconcertante, e la giustizia dovrà fare il suo corso, e speriamo in tempi brevi".
"E proprio in virtù di quanto successo – dice ancora – non posso che invitare le donne della comunità peruviana in primis, ma tutte le donne, a intervenire alla manifestazione che si terrà giovedì 24 novembre, "Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne", in palazzo comunale a Impruneta alle 18".
"Sarà l'occasione – conclude il sindaco – per manifestare tutta la solidarietà e la vicinanza dell'amministrazione comunale e di tutta la comunità verso chi ha subito questo atto vile".
"Tutta la mia solidarietà – dice l'assessore al welfare del Comune di Impruneta Lillian Kraft – alla signora peruviana aggredita a Tavarnuzze e totale ripugnanza per il gesto compiuto dal nostro concittadino. La violenza sulle donne si colora, in questo caso, anche di razzismo. Quando i peggiori istinti prevalgono è l'intera comunità civile ad essere ferita".
di Matteo Pucci
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