GREVE IN CHIANTI – Forse è destinata a rimanere solo una ipotesi di “fantapolitica”. Anche perché i tempi sono strettissimi, quasi impossibili: la presentazione delle liste che concorrono alle elezioni amministrative del 26 maggio scade il 27 aprile.
Simone Verniani, consigliere comunale uscente della Lega, a dire poco scottato dalla decisione del centrodestra di non candidarlo a sindaco (è stato scelto l’avvocato scandiccese Claudio Gemelli) starebbe pensando a una mossa clamorosa.
Figlia anche della sua decisione di andarsene sbattendo la porta, non accettando di candidarsi in consiglio comunale con il centrodestra.
Candidarsi a sindaco “in proprio”, con una lista civica. Ci sta pensando Verniani, spinto anche da chi lo ha sostenuto in questi mesi.
Ci sarebbe già anche il nome della lista, “Greve c’è”: sono ore febbrili per il diretto interessato, che sta cercando di capire quanto possa essere praticabile questa strada. E soprattutto quanto possa essere sostenuta dagli elettori grevigiani.
di Matteo Pucci
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