SAN CASCIANO – Sette uomini ed otto donne che, aggiunte al candidato sindaco Maria Teresa Lumachi (in foto), diventano nove: è una lista "in rosa" quella presentata da Forza Italia a San Casciano, per le prossime elezioni amministrative.
"Sono persone come tutti – dice Lumachi – con una famiglia e un lavoro, che vogliono cambiare le cose dandosi da fare in prima persona ed hanno deciso di attivarsi per migliorare il proprio comune".
Sono Gino Sorrentino (libero professionista, settore edilizia, San Casciano); Elisabetta Sani (insegnante, Mercatale); Piero Gamannossi (pensionato, La Romola); Rachele Bertelli (libera professionista, rappresentante, San Pancrazio); Andrea Mari (imprenditore del settore tessile, Sambuca); Antonella Salvadori Lotti (imprenditrice nel settore contabilità, Mercatale).
Per proseguire con Alessio Paoli (commercialista, San Casciano); Carmela Savoca Orlandini (artigiana nel settore orafo, Cerbaia); Alessandro Sardelli (libero professionista, geometra, Mercatale); Annamaria Mauro (imprenditrice e commerciale, settore arredo casa, Sambuca); Moreno Bensi (pensionato, San Casciano), Gessica Lombardi (avvocato, Firenze).
Per chiudere con Guido Papi (presidente Gruppo donatori sangue GIDS Università di Firenze, Segretario circolo dipendenti Università Firenze); Roberta Meucci (imprenditrice nel settore turistico-alberghiero, Impruneta), Cristina Baldi (medico, Mercatale).
"Per la prima volta – tiene ad evidenziare Lumachi – è il genere femminile ad essere maggiormente rappresentato. Sono giovani e meno giovani, perché crediamo nel valore della gioventù ma anche in quello dell’esperienza. Ogni candidato ricopre, nella professione e nell’impegno extra lavorativo, vari settori della vita quotidiana, dell’associazionismo e del volontariato".
"Nessuno di loro vive di politica – conclude la candidata sindaco – anche se vi sono alcuni che hanno già avuto esperienza come consigliere comunale, ma tutti vivono del proprio lavoro. Conoscono bene, quindi, le difficoltà delle persone comuni nell’arrivare a fine mese ed i problemi che quotidianamente si trovano ad affrontare. E per questo sono ancor più motivati a dare il loro contributo in favore dei propri concittadini".
di Redazione
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